“Questa – continua Carfagna nel suo editoriale – è l’anticamera di una Regione che verrebbe solo e soltanto manipolata da chi fa del trasformismo la propria presunta arma vincente. Perché si tratta, in realtà, solo della porta d’ingresso verso la sconfitta per tutti i cittadini. Una sconfitta prodotta dall’opportunismo che nella coalizione di De Luca viene paradossalmente celebrato, addirittura inneggiato, qualcosa di cui andare fieri. “Questa è, invece, l’antipolitica per eccellenza, quella di chi ha paura di perdere e schiaccia ogni valore di appartenenza politica, ogni regola ed equilibrio. Esiste una sola voce a cui si dà ascolto: quella della conquista del potere ad ogni costo e con ogni mezzo”.
“È questa la cattiva politica contro cui il centrodestra ha combattuto e vinto inRegione Campania, avviando un duro lavoro di riordino e risanamento dei conti in seguito agli inutili sprechi dell’epoca bassoliniana. Dalle macerie, Caldoro è riuscito a far rialzare la Regione Campania attraverso una politica oculata, trasparente e rivolta non alla gestione e al consolidamento del potere, ma ai diritti dei cittadini campani”. “Non vogliamo e non dobbiamo – conclude Carfagna – riconsegnare al centrosinistra, che ha gestito per decenni in maniera scellerata e privatistica l’Ente Regione, un lavoro complesso di risanamento pronto per essere distrutto”.
Ciao Carfagna, salutaci caramente Roma, Silvio, Dudù e tuo padre Salvatore.
Certo un politico che abbandona le truppe 3 mesi prima delle elezioni regionali dovrebbe valutare l’importanza del silenzio e dedicarsi alla meditazione.
…lo chieda all’On Pecorelli, scappato schifato dal partito, chi e’ stato il padre della politica senza regole che ha tolto dignità al Parlamento e al Popolo Italiano…ne cito solo una tralasciando la cirielli ed ex cirielli (la minuscola e’ voluta… fortemente voluta e meritata) si ricorda la votazione sulla nipotina di Mubarak??? per salvare l’ex cavaliere? sarei curioso di sapere lei cosa voto’…
http://www.iconfronti.it/il-ritorno-di-berlusconi-e-forza-italia-grazie-no-abbiamo-gia-dato-di-gigi-casciello/
Nelle competizioni ci si augurava sempre che vincesse il migliore,ne intravedete qualcuno oggi ?Ultimamente ne vedo uno che stringe le mani a tutti quelli che incontra sulla sua strada elargendo splendidi sorrisi,mi sembra tanto una presa per i………fondelli.Ormai serve qualcuno che pensi un pò più al popolo e meno a se stesso e ai propri accoliti,qualcuno che non ci butti sempre più nella disperazione e tagliasse dove è giusto tagliare.
E’ bella, intelligente, di successo e salernitana. In questa foto è davvero magnifica. Quanto mi piace Mara Carfagna! … Ah, se solo non si sforzasse di essere a tutti i costi forzista! … Ma chissà , del domani non c’è certezza e sembra aprirsi sempre più su ampi prati verdini … 😉
Meno male che è cambiata la legge elettorale, ci sono le preferenze. Zizzinella finita
inutile che vi ostinate dalla falsa destra alla falsa sinistra,il mio voto ve lo tolgo e o và a 5 stelle.
cara mara ti hanno buttato fuori dalla politica campana ed ancora difendi berlusconi: il vero guaio dell’italia negli ultimi 20 anni, certe volte sembri il giullare brunetta, che ha scollegato cervello e lingua.
al senato vota una legge alla camera no, siete la contraddizione impersonificata
La Carfagna che parla di REGOLE! ma roba da matti! ma ci credi proprio degli imbecilli!