Migranti: sequestrano addetto hotel, protesta riconoscimenti

Stampa
Sbarco_Migranti_Nave_Bettina_profughi_22Attimi di tensione questa mattina a Sarno per la protesta di alcuni extracomunitari ospitati da circa un anno in un albergo del posto. Gli stranieri per diverse ore shanno equestrato anche un dipendete, ora liberato.

La protesta contro la Commissione Territoriale e per i ritardi che hanno registrato: chiedono, infatti, di sapere quando verranno convocati per il riconoscimento di status dei rifugiati.

La situazione si è sbloccata quando agli immigrati è stato garantito domani mattina un incontro con una loro delegazione, con Giovanni Cirillo, vice prefetto della Prefettura di Salerno, nonché con il presidente della commissione.

3 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Ma che paese è questo? Un anno per definire lo stato di un extracomunitario? E’ solo per arraffare sulle spese che noi collettività sosteniamo per tenerli in albergo!

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.