Ci stiamo attrezzando attraverso gli strumenti normativi che ci possono permettere di tamponare il problema, vista l’impossibilità di andare a nuove assunzioni. Attraverso il meccanismo dei fondi per la mobilità provinciale tenteremo di avere in organico nuovi vigili urbani, ma la carenza rimane grave e ci impedisce di presidiare il territorio come vorremmo attraverso il nostro comando dei vigili urbani». Il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, ha illustrato le urgenze, dettagliando problemi e necessità del territorio e dei cittadini. Innanzitutto, Cariello ha sottolineato la presenza di microcriminalità, un fenomeno che crea incertezza e sfiducia nei cittadini, incidendo sulla sicurezza pubblica. Il primo cittadino di Eboli ha indicato come, su un territorio comunale vasto come quello di Eboli, vi siano diverse zone considerate a rischio. Poi la presenza di numerosi clandestini, specie lungo le aree costiere ed a ridosso della Strada Statale 18.
Infine, Cariello ha segnalato il ripetersi di attacchi vandalici a strutture pubbliche e private ed alcuni episodi legati ad incendi considerati dolosi, soprattutto in alcune aree della periferia comunale. Una riunione proficua, quella del comitato per l’ordine e la sicurezza di questa mattina, perché il sindaco di Eboli ed i suoi collaboratori hanno ottenuto le risposte che chiedevano per garantire la sicurezza pubblica. «Abbiamo decisamente chiesto il potenziamento degli organici della forze dell’ordine che operano sul nostro territorio – ha spiegato il primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello -, motivando la richiesta con episodi e criticità evidenti. Abbiano ottenuto non solo risposte, ma anche impegni precisi a livello prefettizio, perché è stata assicurata ad Eboli la massima attenzione, con l’impegno di intervenire in materia di organici, potenziando quindi le presenze e le azioni di controllo e contrasto dei fenomeni da parte delle forze dell’odine».
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