Si è svolto in mattinata l’Erasmus Welcome Days, iniziativa dedicata all’accoglienza degli oltre 200 studenti, provenienti da 18 diverse nazioni, in mobilità presso l’Ateneo di Salerno per il I semestre. Ad organizzarlo l’Ufficio Relazioni Internazionali – Erasmus dell’Università degli Studi di Salerno, in collaborazione con le Associazioni AEGEE Salerno e ESN Salerno. Le attività sono iniziate nella mattinata di giovedì 29 settembre presso il Palazzo di Città a Salerno dove a dare il benvenuto agli studenti c’erano il Sindaco Vincenzo Napoli, il Magnifico Rettore dell’Università Aurelio Tommasetti ed il delegato del Rettore per la mobilità Internazionale prof. Epifanio Ajello.
230 ragazzi provenienti da diverse parti del mondo a Salerno per il progetto Erasmus. È la forza dell’università, capace di unire e di mettere a confronto mondi diversi, e nello specifico dell’Università di Salerno che nei numeri si conferma una delle migliori a livello internazionale per gli scambi culturali. La conferma arriva da quella che il rettore Tommasetti definisce “invasione pacifica” riferendosi ai numerosi ragazzi presenti stamane nel Salone dei Marmi di Palazzo di Città. “È un orgoglio ospitare a Salerno tanti giovani studenti” afferma il sindaco Vincenzo Napoli.
Ospitalità, qualità dei corsi e funzionalità del campus spingono molti ragazzi a scegliere l’Università di Salerno per il progetto Erasmus. Solo nel primo semestre di quest’anno sono 230, la maggior parte (131) arrivano dalla Spagna e poi da Turchia, Francia e Polonia ma ci sono studenti provenienti anche da Armenia, Brasile e Canada. In uscita dall’Università di Salerno i numeri nella prima metà dell’anno accademico in corso sono già superiori rispetto agli ultimi due anni che avevano comunque fatto registrare cifre importanti.
Probabilmente è anche giusto quello che scrivi (anche se non ho capito nulla), chissà, forse avrai i tuoi buoni motivi per prendertela con il Sindaco, però ti sfugge che TomMasetti, con 2 emme, non è il DIrettore, bensì il rettore (questa volta con un di in meno).
Quindi, tanto per fare l’Avvocato del Diavolo, desumo che conosci tanto bene l’operato del il Sig.Sindaco, quasi quanto conosci il Direttore rispettabilissimo tanto da non sapere neppure il nome (Tomasetti)?
Bha ognuno si sente in diritto di dire la propria!!!