Una donna di 74 anni è stata azzannata da un cane che le ha procurato profonde ferite in varie parti del corpo. E’ accaduto nei pressi del Bar Primavera in via Flavio Gioia a pochi passi dalla strada Litoranea di Pontecagnano. La donna è stata soccorsa da una ambulanza del Vopi ed è trasferita in codice rosso al Ruggi. Successivamente si è appreso che l’anziana è stata azzannata al bacino e ad una gamba da due cani corsi. L’arto è stato fatto praticamente a brandelli dai cani tanto da provocare lo svenimento della vittima che fortunatamente con le sue urla era riuscita a richiamare l’attenzione di un passante che ha poi fatto scattare l’allarme.
Ai soccorritori si è presentata una scena orribile: la donna è stata ricoverata in prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita. Sull’accaduto intanto sta indagando la Polizia. L’incidente avviene a pochi giorni dal decesso di Pasquale Malafronte, un 78enne di Castellammare di Stabia (Napoli) sbranato dai suoi due cani corso custoditi dal padrone in una baracca in Via Idrovora sulla Litoranea di Battipaglia.
E’ una senza fissa dimora di 74 anni la donna da un cane in via Flavio Gioia, sulla litoranea. La donna è stata azzannata da uno dei tre cani della donna che la stava ospitando da qualche giorno nella sua villetta. Al momento dell’aggressione l’anziana era da sola. Un vicino di casa, allarmato dalle urla della donna e dall’abbaiare incessante degli altri due animali, si è avvicinato alla casa ed è riuscito ad allontanare il cane di razza corso lanciandogli alcune pietre. All’arrivo dei carabinieri l’animale è apparso docile e mansueto. Al momento è stato riaffidato alla proprietaria, sotto stretto controllo del veterinario che – come da prassi – dovrà effettuare visite periodiche per stabilire come procedere.
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Il problema dei cani randagi a Pontecagnano è ormai cosa di dominio pubblico, La Polizia Municipale è piena di esposti in tal senso, ad altre Autorità il problema è stato segnalato, a questo punto VALUTI la Procura della Repubblica responsabilità ed omissioni da parte di coloro che devono curare l’incolumità pubblica. Anche l’Amministrazione Comunale tramite un’apposita ordinanza sarebbe tenuta a mettere delle regole ferree volte a salvaguardare la libertà di un cittadino di passeggiare tranquillamente ed in sicurezza per le strade del proprio Comune.
Ecco avete avuto la vittima ora che fate per evitarne un’altra?
ma non era un cane randagio, appartine ad una famiglia, ed il discorso è ben diverso….
Certo in questo caso specifico le cose cambiano, ma il problema generale c’è ed è reale, e bisogna intervenite tempestivamente, perché in questo campo il territorio è abbandonato a se stesso, senza regole e senza controlli specifici. Gli animali vanno tenuti con delle regole precise altrimenti deve scattare la severa sanzione, per ricondurre il soggetto alla regola.
Il resto sono chiacchiere sterili e demagogiche!
bisogna farsi giustizia da soli.