Lo ha colpito con una bottiglia rotta al collo. La vittima, un 17enne senegalese, è fuori pericolo. L’aggressore è un altro straniero, diciassettenne anch’egli, originario del Mali. La violenta lite è avvenuta ieri sera all’interno del centro accoglienza “Il Gabbiano” a Sanza, dove i due sono ospitati da qualche mese, da quando dai loro rispettivi Paesi sono arrivati nel salernitano. Motivo del litigio, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della locale stazione, guidati dal maresciallo Russo Antonino e coordinati dal cap. Michele Zitiello, sarebbe stata una discussione scoppiata per una partita di calcio da vedere in tv.
«Non volevano seguire la stessa gara – chiariscono dalla compagnia de carabinieri di Sapri – la questione si è così accesa e sono arrivati alle mani». Il 17enne maliano con una bottiglia rotta ha colpito il coetaneo al collo, provocandogli un profondo taglio alla giugulare. Il ragazzo senegalese, prima soccorso dagli operatori del centro, è stato poi ricoverato presso l’ospedale di Polla. Non è in pericolo, assicurano i medici. L’aggressore, arrestato con l’accusa di tentato omicidio, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della compagnia carabinieri di Sapri in attesa dell’udienza di convalida che si terrà in giornata presso il tribunale di Lagonegro.
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