Rifiuti sotto piazza della Libertà, pm chiede nove condanne e 13 anni di carcere

Stampa
Il pm Guglielmo Valenti ha chiesto complessivamente tredici anni e quattro mesi di reclusione per lo smaltimento illecito di rifiuti nel cantiere di piazza Libertà. Nel contempo chiesta anche una sanzione pecuniaria, per la Esa Costruzioni Generali Srl, pari a 103.200,00 euro e per la Me.Ca Srl pari ad 80mila euro. Si avvia a conclusione il processo di primo grado sull’inchiesta sullo smaltimento in discariche abusive dei materiali di scavo di piazza della Libertà.

Al collegio giudicante del tribunale di Salerno, i pm Valenti e Polito – scrive il quotidiano La Città oggi in edicola –  hanno chiesto di condannare a 1 anno e 10 mesi di reclusione Gilberto Belcore di Nocera Inferiore (Esa costruzioni), a 2 anni Paolo Baia di Genova (direttore lavori di piazza della Libertà), a 2 anni Sergio Delle Femine, di Salerno (direttore lavori nel cantiere dell’ex pastificio Amato), a 2 anni Armando ed Enrico Esposito di Nocera Inferiore (Esa costruzioni, il secondo anche ex assessore e ora consigliere comunale a Nocera Inferiore), a 1 anno Antonella Iannone di Salerno (Meca srl, gestore di una cava a Pellezzano), a 1 anno e 6 mesi Antonio Ragusa di Salerno (tecnico comunale), a 1 anno Mario Califano di Sarno (omonima ditta di movimento terra).

I pm Guglielmo Valenti e Mariacarmela Polito hanno chiesto anche l’archiviazione per quattro dei sette capi di imputazione ai nove imputati rimasti a processo (in origine gli indagati erano diciassette).

Secondo le accuse, formualate dalla procura salernitana, sotto la pavimentazione di piazza della Libertà ci sarebbero circa tremila metri quadri di rifiuti speciali non pericolosi, cioè materiali di risulta provenienti dalla demolizione dell’ex pastificio Amato e usati come materiale di riempimento nel cantiere di Santa Teresa. Inoltre pietre e rocce delcantiere della piazza, per i quali il Comune pagava i costi di smaltimento, sarebbero finite in discariche illegali.  In questo procedimento il Comune di Salerno è parte civile

Fonte La Città

 

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.