Debutto difficile per Manolo Pestrin tornato alla Salernitana tre anni dopo la sua ultima esperienza. Il centrocampista ingaggiato dall’Ascoli nel mercato di riparazione non ha potuto non osservare uno striscione esposto lungo il tragitto che ha condotto la squadra dal Mediterranea all’Arechi. Uno striscione eloquente e negativo da parte di chi non ha dimenticato la sua precedente esperienza in granata dove non ha evidentemente lasciato un gran bel ricordo. Al suo ingresso in campo, mentre si dirige verso la panchina i fischi (soprattutto dalla Curva) coprono di gran lunga gli applausi (dalla Tribuna). Il calciatore a testa bassa non replica alle critiche. In Curva prosegue la protesta. Questo lo striscione esposto: “Lontani da questo calcio che ci fa indignare, gradinate vuote, trasferte vietate, casacche indossate e mai onorate!!! Curva Sud Siberiano”.
Salernitana: debutto difficile per Pestrin, tre anni dopo c’è chi non ha dimenticato
Debutto difficile per Manolo Pestrin tornato alla Salernitana tre anni dopo la sua ultima esperienza. Il centrocampista ingaggiato dall’Ascoli nel mercato di riparazione non ha potuto non osservare uno striscione esposto lungo il tragitto che ha condotto la squadra dal Mediterranea all’Arechi. Uno striscione eloquente e negativo da parte di chi non ha dimenticato la sua precedente esperienza in granata dove non ha evidentemente lasciato un gran bel ricordo. Al suo ingresso in campo, mentre si dirige verso la panchina i fischi (soprattutto dalla Curva) coprono di gran lunga gli applausi (dalla Tribuna). Il calciatore a testa bassa non replica alle critiche. In Curva prosegue la protesta. Questo lo striscione esposto: “Lontani da questo calcio che ci fa indignare, gradinate vuote, trasferte vietate, casacche indossate e mai onorate!!! Curva Sud Siberiano”.
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