Due indizi, anzi tre con lo smottamento dell’anno scorso, fanno una prova: il costone roccioso del tratto Salerno-Vietri è fortemente instabile, come confermato anche dai tecnici che fanno parte della task-force messa in campo per fronteggiare l’emergenza. Vanno avanti le operazioni e i rilievi non forniscono risultati incoraggianti; la parete interessata da due crolli in pochi giorni viene studiata dal basso e dall’alto, mentre si allungano sensibilmente quanto inevitabilmente i tempi di riapertura della strada, con tutte le problematiche che ne conseguono per i pendolari, a cominciare dal pedaggio gratis che tale non è in autostrada.
Saltato, intanto, il previsto vertice di ieri in Prefettura, insomma l’iter va a rilento come il traffico che ieri nei pressi dello svincolo di Cava è letteralmente impazzito. Il Sindaco di Vietri sul Mare, Benincasa, ha ribadito la necessità di far di tutto pur di alleviare i disagi degli automobilisti, estendendo l’esenzione del pedaggio anche al traffico in entrata al casello di Cava de’ Tirreni in direzione Salerno in mattinata, cioè nella fascia oraria che va dalle 7 alle 9,30, soluzione che era stata già proposta anche dall’Amministrazione Comunale di Salerno, potenziando le corse del Cstp al servizio delle zone interessate e organizzando un apposito servizio-navetta. Intanto i rocciatori restano sul posto per la messa in sicurezza del costone franato. Questione ancora di settimane, se tutto va bene.
Fonte LIRATV
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