Manolo Pestrin intervenuto in mattinata sulle frequenze di Radio Bussola 24 nel corso della trasmissione “Gli sporTaccioni“, ha detto la sua sul momento positivo della squadra: “A parte me domenica a Grosseto mancheranno anche Tuia e Bianchi e la situazione sarà delicata – ha detto il trentacinquenne calciatore – Però siamo in tanti e il mister saprà trovare la giusta soluzione. Fino ad ora l’allenatore ha messo tutti al centro di un progetto, si tratta di fare un mini campionato, un“frammento” come ha detto proprio Gregucci: del filotto che ci attende la più difficile credo sia proprio a Grosseto ma c’è la possibilità di fare bene a prescindere da chi realmente andrà in campo. Occorre ragionare gara per gara, senza guardare il calendario, ‘step by step’ come dice il mister.
Sosta forzata tra quindici giorni? Guardo il lato positivo, potremo migliorare gli aspetti negativi che comunque ci sono ancora, ad esempio il modo di interpretare le partite: con il Viareggio abbiamo concesso qualcosa di troppo e potevamo evitare. Anche se il tempo è poco, sfruttare il turno di riposo bene sarà un vantaggio per noi”.
Innegabile che da qualche settimana a questa parte sia cambiato qualcosa. “L’impostazione che ha dato Gregucci da quando è arrivato è quella di giocare a calcio, noi facciamo quello che chiede cercando di migliorare – ha dichiarato l’esperto centrocampista – Si può fare sempre meglio di settimana in settimana, siamo tutti a sua disposizione e ascoltiamo quello che ci chiede, ovvero mantenere calma e tranquillità e non lasciarsi andare all’isteria o momenti di buio. Continueremo a migliorare dal punto di vista fisico per arrivare ai playoff in una condizione fisica importante, lo faremo solo attraverso il lavoro e la determinazione. Metafore del mister? Ne dice tante anche in allenamento, forse è anche questo uno dei segreti per cui stiamo andando così bene, ci dà una carica incredibile”.
Ricostruzione SoloSalerno
Commenta