A piccoli passi la Salernitana guadagna punti in classifica e a piccole dosi riconquista la vetrina nazionale. La rimonta targata Gregucci desta attenzione e si ritaglia uno spazio oggi anche sulle pagine nazionali della Gazzetta dello Sport. Riflettori puntati sul tecnico della rinascita granata in un campionato che rischiava di diventare pericolosamente anonimo. La rinascita mediatica della Salernitana è chiaramente frutto del filotto di risultati positivi che ha consentito di invertire, dopo mesi, la rotta. Anche sulle colonne della Gazzetta, il tecnico pugliese ribadisce che a fare la differenza in questa fase della stagione nella lotta play off sarà la “mentalità”. L’unica soluzione per continuare su questa strada resta il lavoro. Non esiste ricetta per vincere, ma la Salernitana la sua l’ha trovata nel 4-2-3-1 del suo tecnico. Gli ingredienti variano, perché gli interpreti non sono sempre sicuri del posto. Come recita il Gregucci pensiero, nella sua rosa sono tutti titolari. La Salernitana ritrova dunque la vetrina nazionale e ricomincia a sognare, anche se Gregucci, però, preferisce non alzare ancora lo sguardo troppo lontano e continuare a ragionare di partita in partita. E la sua strategia finora è risultata vincente.
Salernitana alla ribalta nazionale
A piccoli passi la Salernitana guadagna punti in classifica e a piccole dosi riconquista la vetrina nazionale. La rimonta targata Gregucci desta attenzione e si ritaglia uno spazio oggi anche sulle pagine nazionali della Gazzetta dello Sport. Riflettori puntati sul tecnico della rinascita granata in un campionato che rischiava di diventare pericolosamente anonimo. La rinascita mediatica della Salernitana è chiaramente frutto del filotto di risultati positivi che ha consentito di invertire, dopo mesi, la rotta. Anche sulle colonne della Gazzetta, il tecnico pugliese ribadisce che a fare la differenza in questa fase della stagione nella lotta play off sarà la “mentalità”. L’unica soluzione per continuare su questa strada resta il lavoro. Non esiste ricetta per vincere, ma la Salernitana la sua l’ha trovata nel 4-2-3-1 del suo tecnico. Gli ingredienti variano, perché gli interpreti non sono sempre sicuri del posto. Come recita il Gregucci pensiero, nella sua rosa sono tutti titolari. La Salernitana ritrova dunque la vetrina nazionale e ricomincia a sognare, anche se Gregucci, però, preferisce non alzare ancora lo sguardo troppo lontano e continuare a ragionare di partita in partita. E la sua strategia finora è risultata vincente.
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