Fino ad oggi Gregucci in campionato ha impiegato almeno una volta 20 dei 27 giocatori a sua disposizione (senza contare il quarto portiere Sabbato). Gli unici mai impiegati sono Capua, Ricci, Berardi, Iannarilli e i tre infortunati di lungo corso Esposito, Molinari e Chirieletti. Ginestra ha raccolto solo uno spezzone all’esordio del terzo allenatore dei granata col Barletta, poi s’è dovuto accomodare in infermeria. Luciani (sempre titolare nelle precedenti gestioni tecniche) ha disputato una sola partita con Gregucci ed ha dovuto cedere a Piva lo scettro del giocatore col maggior numero di minuti in campo (1756 per il mancino, 1733 per l’ex della Lazio). Sempre in campo con Gregucci Foggia, Gori, Mounard, Gustavo e Mendicino.
Dei 14 gol segnati dalla Salernitana nelle 6 gare del nuovo corso, 5 portano la firma di Mendicino (che ha raggiunto a quota 7 Guazzo, poi accasatosi all’Entella), 4 di Gustavo, un gol a testa per Mounard, Mancini, Bianchi, Volpe e Foggia (su rigore). Il folletto partenopeo è il leader incontrastato della classifica degli assist regalati ai compagni. Con Gregucci la Salernitana ha incassato 4 gol ad inizio di tempo (2 nei primi 15 minuti ed 2 ad inizio ripresa) e solo 1 negli ultimi 15 minuti di gara. Da quando è approdato in granata il tecnico pugliese, il team di Lotito e Mezzaroma (nonostante la sconfitta di Grosseto) ha totalizzato lo stesso numero di punti delle squadre di vertice: 13, come Frosinone e L’Aquila. Visti gli scompensi avvertiti dalla squadra allo Zecchini (a causa delle contemporanee assenze per squalifica di Tuia, Bianchi e Pestrin) nelle prossime gare andranno gestite meglio le situazioni disciplinari: sono in diffida Gori, Montervino, Foggia, Gustavo e Capua.
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