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Salernitana, un bagno d’umiltà per ripartire

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La gara persa a Grosseto ha rappresentato il classico brusco risveglio dopo un mese da sogno per la Salernitana. Il cambio in panchina, il terzo della stagione, con l’ingaggio di Gregucci al posto di Perrone (a sua volta subentrato a Sanderra), aveva prodotto i risultati auspicati dalla proprietà. Vittoria col Barletta all’esordio, pareggio in casa di una diretta concorrente (L’Aquila) e poi un poker di successi per la truppa granata affidata al tecnico di origini pugliesi (al quale va aggiunta la qualificazione per la finale di Coppa Italia di Lega Pro ottenuta con la doppia affermazione ai danni del Grosseto). Grazie ai 13 punti in 5 partite (con 13 gol fatti ed appena 3 subiti) e soprattutto grazie alla rimonta ai danni del Benevento (altro avversario diretto nella corsa per i play off) la Salernitana era riuscita a guadagnare diverse posizioni in classifica e a tornare pienamente in corsa per gli spareggi promozione. Tutto bellissimo, tutti uniti per raggiungere l’obiettivo.

Poi la doccia fredda proprio sul più bello: la prima sconfitta dell’era Gregucci ha riportato a galla tutta una serie di limiti e problemi della squadra (le assenze da sole non bastano a spiegare la scialba prova offerta dai granata allo stadio Zecchini). Fatto sta che per la prima volta da quando l’ex difensore della Lazio ha preso in mano le redini del comando la Salernitana ha incassato due reti in una stessa partita, ma soprattutto non è riuscita ad imporre il proprio gioco e non è stata continua. Grazie al bonus Nocerina del quale la squadra di Lotito e Mezzaroma usufruirà nel prossimo turno di campionato, la Salernitana avrà la possibilità di riprendere la corsa e la gestione Gregucci si arricchirà di altri 3 punti (16 in 7 partite, la media scende a 2,2 per incontro). Nelle ultime gare della stagione, Montervino e soci dovranno cercare di essere più continui (anche nell’ambito di una stessa partita) e assolutamente non potranno concedersi pause di rendimento come quelle palesate (soprattutto nel primo tempo) domenica scorsa.

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