La macchina amministrativa viaggia tra Cantieri e Quartieri, provando ad accelerare il processo di crescita e sviluppo della città che verrà, tra opere nuove da realizzare e vecchi progetti da rispolverare, come quello – che sembrava essere finito definitivamente nel dimenticatoio, del Palazzetto dello Sport. Un’opera figlia di un’altra epoca, progettata da Scarpa e caratterizzata da costi piuttosto elevati – 9 milioni di euro solo per gli anelli di copertura della struttura, tanto per fare un esempio -.
L’impresa che si aggiudicò la gara è poi fallita ma oggi il capitolo si riapre, con l’obiettivo di semplificare al massimo il progetto. La parola d’ordine è “evitare gli eccessi e badare all’essenziale” per rendere semplicemente funzionale un Palazzetto capace di ospitare fino a 7500 spettatori, un edificio multifunzionale anche per congressi e concerti che, dietro una spesa di una trentina di milioni di euro, sarà un piccolo gioiellino. Intanto, giovedì scorso si è svolta una riunione a Napoli per il piano di lavoro operativo per Trincerone Est.
Appaltato il proseguimento dell’opera, realizzata la prima palificata a costeggiare i binari, ora per poter effettuare altri lavori è necessario prima concordare con le Ferrovie dello Stato la sospensione dei passaggi dei treni almeno per due mesi. Lì è prevista la realizzazione di un’altra piazza, speculare a quella che ospita il parcheggio del Trincerone. I lavori dovrebbero iniziare tra aprile e maggio. Restayling in vista anche nei quartieri cittadini. Si parte con la consegna del cantiere di via Carnelutti, dove sorgerà una rotatoria con annessi nuovi elementi di arredo urbano, poi la settimana successiva si passerà alla riqualificazione di tutte le strade nei pressi della stazione Metropolitana di Torrione, infine si avvieranno i lavori di manutenzione ai rioni S.Margherita, Zevi e S.Eustachio.
Fonte LIRATV
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