La speciale classifica del social nerwork, a seguire, risulta essere la seguente: Juventus (1.060.737), Inter (499.000), Roma (347.000), Napoli (290.000), Fiorentina (107.000), Lazio (93.900), Genoa (51.700), Torino (51.500), Udinese (43.700), Sampdoria (43.500), Parma (40.300), Bologna (37.200), Cagliari (34.200), Atalanta (33.600), Verona (32.400), Chievo (30.800), Sassuolo (27.500), Catania (26.700). ( fonte Il Tifoso Bilanciato).
Sempre in tema di fidelizzazione dei tifosi, ed in alternativa ai social network, bisogna evidenziare, che grazie al sistema di ”customer relationship management” (CRM), le società di calcio, possono ampliare le proprie capacità attrattive, sia nei confronti dei propri supporters e sia verso gli sponsor, determinando la soluzione ideale, per gestire l’intera sfera relazionale, che si identifica verso la propria squadra del cuore.
Un esempio di applicazione di CRM è stato attivato con successo dal Biella Basket società che milita nel massimo campionato di pallacanestro. ( fonte Sponsornet.it)
Con lo strumento del CRM il club di Biella ha determinato nuove modalità di contatti con i propri supportes e con il bacino d’utenza.
Nel secondo anno di tale attività con la strategia del CRM sono stati registrati ben 4.000 contatti (di cui 2.000 a mezzo email e 2000 con numeri cellulari).
Il CRM rileva un “filo diretto” tra club, tifosi ed appassionati, finalizzato a diffondere il marchio del club di riferimento.
In Italia i dati relativi al “social network” e “customer relationship management”si differenziano dal valore delle le presenze dei tifosi allo stadio, dove si rileva che l’Italia è posizionata all’ultimo posto nella media europea : Bundesliga (44.300), Premier League (34.600), Liga (28.700), Serie A (22.005). (Fonte La Gazzetta dello Sport).
In merito alla fidelizzazione dei propri tifosi bisogna evidenziare che la Juventus ed il Barcellona , risultano essere i club di calcio più amati in Italia e in Europa.
L’ideale classifica dei tifosi in Italia risulta essere la seguente: Juventus (29% pari a 11,2 milioni di tifosi), a seguire: Milan (16,3%), Inter (16,0%), Napoli (11,6%), Roma (7,7%). ( fonte Il Corriere dello Sport)
Sempre il club “bianco-nero”, in termini di presenze allo stadio, ha quantificato una “copertura” del 94%, a seguire : Napoli ( 59%), Inter e Roma ( 56%), Milan ( 52%).
In Europa invece la “leadership” dei tifosi viene conquistata dal Barcellona (70 milioni di tifosi) a seguire : Real Madrid (62), Bayern Monaco (53), Manchester United (52), Arsenal (45), Chelsea (43), Juventus (38).
In merito alla crisi di “presenze di tifosi allo stadio” l’indagine attivata dall’Osservatorio nazionale manifestazioni sportive coordinata con il contributo della Link Campus University, ha rilevato quanto segue: diminuzione dei tifosi allo stadio, inadeguatezza degli stadi italiani, prezzi alti per assistere alle partite della squadra del cuore, norme restrittive per la tessera del tifoso. (Fonte La Gazzetta dello Sport)
Tale indagine, che ha coinvolto 2500 persone intervistate, rileva che la “disaffezione dei tifosi” si evince altresì dai seguenti dati: il 57,8% degli intervistati non ha sottoscritto abbonamenti, il 61,6% non ha la tessera del tifoso, il 13,8% si reca allo stadio una o due volte all’anno, l’11,2 % una volta al mese, il 7,7% solo in occasione delle partite più importanti, il 6,2% non si reca allo stadio.
Tifosi del social network, per vincere la sfida “ al calcio austerity”!!!
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