Il Mattino intervista Genny ‘a carogna: «Nessuna trattativa con le forze dell’ordine»

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genny_carogna«State sbagliando: non è di me che dovete preoccuparvi, ma del ragazzo che è stato ferito»: Genny ’a carogna, o meglio Gennaro De Tommaso, parla pacato. Non si difende in una intervista esclusiva a Il Mattino oggi in edicola. Attacca. Trovarlo non è difficile: tra Forcella e piazza San Gaetano, dove è nato, lo conoscono tutti. Jeans e giubbino, mani in tasca e viso affranto, offre un’ immagine che non ti aspetti.  A cominciare dal nome: non è suo, raccontano nei vicoli, lo ha ereditato dal padre, e non indica cattiveria, ma sfortuna. Non è vero, dice, che a suo carico sabato ci fosse un Daspo, una diffida con obbligo di firma: il provvedimento, spiegano quelli della curva A, è scaduto da tempo.

Seduto tra gli amici su una panchina del centro storico non è facile riconoscere Genny, anche se la sua immagine impazza sul web. Il ragazzo pacato che difende le ragioni sue e dell’intera Curva A somiglia poco a quello che ha sbalordito milioni di italiani in diretta tv. Lo abbiamo visto tutti con la maglietta che inneggia al condannato per l’uccisione di un poliziotto, mentre con le braccia alzate e coperte di tatuaggi sembra dare il via alla partita tenendo in pugno i sui compagni. E quindi la squadra. E quindi le forze dell’ordine. E quindi una capitale assediata. Ma lui smentisce categoricamente che tutto questo sia successo. E racconta una storia completamente diversa. A volte confusa, lacunosa. Ma che esclude assolutamente ogni patto con la squadra e con le forze dell’ordine.

Fonte Il Mattino

17 Commenti

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  • Genny Santo Subito, sei il nostro orgoglio, sei bellissimo, sei l’uomo della vita, sei il nostro Principe “Azzurro”

  • MA DI CHE PARLATE LUI E SOLO UN TIFOSO IL PROBLEMA SONO LE ISTITUZIONE CHE NON SONO IN GRADO DI GESTIRE NULLA SIAMO L’ITALIA IL PAESE DEI BALOCCHI DOVE E TUTTO CONSENTITO E LA GENTE IGNORANTE E PSEUDO INTELLIGENTI CI SGUAZZANO LA PARTITA DI SABATO E IL MALESSERE CHE VIVE LO STATO ITALIANO LA POLITICA LE ISTITUZIONI E QUANTLATRO….

  • ma non vi vergognate di dare spazio a questo individuo? ma chi è? è solo un napoletano. quindi nessuno !

  • Era il candidato ideale per diversi partiti alle elezioni europee: bravo uomo, abnegazione alla causa e vittima del sistema.

  • Voi giornalisti sit a merd ri cristian comm i napulitan jatven ra saliern sit sul na mass i lekkinn munnezz a ruguardo delle forze dell ordine sit pegg ri giornalist siete fortunati perke viviamo in un paesr civile ma vi volevo vede se ci trovavamo come in libia siria etc ke avreste fatto bah…….

  • Voi giornalisti sit a merd ri cristian comm i napulitan jatven ra saliern sit sul na mass i lekkinn munnezz a ruguardo delle forze dell ordine sit pegg ri giornalist siete fortunati perke viviamo in un paesr civile ma vi volevo vede se ci trovavamo come in libia siria etc ke avreste fatto bah…….

  • Incredibile quello che è successo, incredibile che “Genny a carogna” venga addirittura intervistato, incredibile e VERGOGNOSO che lo STATO abbia trattato con questi personaggi ed oggi addirittura lo neghi…..
    Tutti hanno visto quello che è accaduto e cioè che HAMSIK è STATO CHIAMATO a bordo campo ed è stato INVITATO E CONVINTO, dalla questura e dalla digos, ad andare a parlare con questo folcloristico personaggio…..
    Tutti hanno visto che i capi ultras del NAPOLI e della FIORENTINA si sono riuniti nel corridoio che conduce dallo spogliatoio al campo ed hanno concordato cosa fare e se far svolgere o meno la partita….
    Insomma TRATTATIVA VERA E PROPRIA…. ed ora da vigliacchi quali sono vorrebbero trasformare il tutto in un’iniziativa quasi personale di HAMSIK….
    La partita andava giocata senza interlocuzioni e questo personaggio preso di peso e buttato fuori dallo stadio per il semplice fatto che indossava una maglietta VERGOGNOSA ED OFFENSIVA…..

  • Già l’Italia è da anni sulla buona strada per diventare Repubblica delle Banane a tutti gli effetti. In ogni caso, finché le leggi che valgono in uno stadio saranno diverse o applicate diversamente rispetto al resto del paese, da questa situazione non ne usciremo mai. Nello stadio tutto sembra concesso o meno grave di quello che realmente è: poliziotti trattano con delinquenti, danneggiamenti passati per semplici biricchinate, aggressioni che passano in sordina…una vergogna

  • bella figura di m…a……giornalisti compresi che hanno paura dei delinquenti in curva

  • Ed un giornale che la và pure ad intervistare una…”cosa”
    del genere?
    Ed allora non ci offendiamo quando francesi e tedeschi ci ridono addossso!

  • Questo signore,no scusate, questo tizio, chi rappresenta?Le societa’ di calcio non fanno ordine pubblico ne leggi,tanto piu’ che la finale è stata organizzata dalla lega calcio e non dal Napoli oppure dalla Fiorentina.Siamo di fronte alla deliquenza comune, per cui lo stato deve mettere in campo (mo ce’ vo’)tutta le sue capacita’.Il Sig.Monti disse che il calcio andava fermato per due anni per far che’ darla vinta ai delinquenti senza attivare le leggi e il loro rispetto.La vergogna piu’ grande è stata quella di mandare Hamisk a parlare con il tizio, cosi’ come in passato fece Totti.La situazione piu’ grave fu quella di Genoa quando i calciatori dovettero togliersi la maglia.Signori i calciatori fanno altra cosa e non dovete utilizzare per trattative.Dare sempre e solamente la colpa alle societa’, come predicano tanti censori dell’ultima ora significa non volere fare leggi,ma sopratutto non avere i coglioni per farli rispettare.SMETTETELA anzi fateli smettere

  • gia’ la stampa deve informare e fare pubblicita’ a chi offende pure i morti della loro violenza.Il massimo sara’ quando verra’ messo in lista da qualche partito.L’informazione fa i processi e le sentenze,assolve o condanna, di che vi meravigliate.

  • Ma hanno cantato pure l’inno prima di quella “partita” di quella “cosa”?
    Allora non c’è limite al nostro modo di essere RIDICOLI.

  • Questo signore sono in italia si puo” di fare lo spavaldo. Che fine di merda ha fatto questa nazione.

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