Mozzarelle, sfida tra caseifici, Salerno batte Caserta

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mozzarella_salerno_bocconcini Confronto ‘alla cieca’ sull’oro bianco, la mozzarella di bufala: 10 caseifici di Salerno e 10 di Caserta si sono sfidati a Roma, in una iniziativa promossa dai portali ‘Scatti di Gusto’ e ‘Dissapore’. Nella sfida, annuncia il direttore delle testate online Vincenzo Pagano, ”prevale Salerno su Caserta che piazza ben 5 caseifici nei primi 5 posti e conferma il suo stato di grazia. Paestum è quasi imbattibile con tre caseifici, Rivabianca, Barlotti e Il Granato nella top 5 anche se il vincitore è un caseificio non molto conosciuto, Roberta, che è a Fisciano”.

In generale, a detta dei giurati, ”si può dire che la mozzarella di bufala non ha ancora raggiunto il suo stato di forma migliore. Alcuni produttori come Torricelle (Salerno) e il Casolare (Caserta) hanno convenuto che le temperature di questi giorni e un certo ritardo dei parti hanno spostato più avanti il periodo migliore. Non è un caso che nei primi posti ci siano produttori che hanno anche allevamenti propri o comunque utilizzano quote maggiori di latte di propria produzione”. Sul fronte prezzi, invece, si segnala stabilità rispetto all’anno scorso per le produzioni bufaline. Nei campioni, tutti raccolti e degustati in giornata si va dai 8,50 euro/kg del caseificio Petrella (Caserta) ai 13 euro/kg di Vannulo (Salerno).

Ecco un vademecum stilato dagli esperti degustatori per riconoscere una mozzarella di bufala di qualità in cinque mosse:

(1)La prima è ricordarsi che esiste un Consorzio di tutela per cui la dicitura mozzarella di bufala può essere utilizzata solo dai consorziati. Gli altri produttori possono chiamarla mozzarella di latte di bufala. In ogni caso, deve contenere latte di bufala al 100%, caglio e sale. Nulla di più.

(2) Se il colore non è bianco assoluto, con buona probabilità è stato aggiunto latte vaccino.

(3)La mozzarella non deve essere asciutta, ma il suo cuore di latte deve uscire al taglio.

(4)Acidità, panna, muschiato sono le sensazioni che dovete avvertire in equilibrio.

(5)La mozzarella di bufala è elastica per un lasso di tempo di circa 10 ore. Poi inizia ad assumere la consistenza di un formaggio. Non conservatela a lungo e se lo fate evitate il frigorifero. La mozzarella di bufala non sopporta gli sbalzi di temperatura. E questo vale per il troppo freddo e il troppo caldo.

( Fonte ANSA).

9 Commenti

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  • Non è che ci voglia molto a fare la mozzarella meglio dei casertani, ci riescono benissimo anche i rumeni, che infatti poi vendono il caglio pezzotto a molti cosiddetti produttori di mozzarella del casertano, venduta poi a prezzo inferiore (cfr. puntata di report ).

    La mozzarella pezzente va bene giusto per i pezzenti.

  • La mozzarella salernitana è la migliore in assoluto , quella casertana non è niente di che e poi è fatta con latte di dubbia provenienza.

  • Bravissima Roberta, complimenti e continui sempre così. Evitando adesso il boom industriale e rimanendo a base artigiana. Complimenti da un affezionato di Roma

  • La mozzarella salernitana è ottima. Ma nel casertano ci sono caseifici e caseifici. Alcuni sono considerati il meglio in Italia. La mozzarella salernitana è detta “sciapa”, quella casertana è più salata ed è lavorata in maniera diversa con effetti di “croccantezza” e di una certa “callosità”. Un caseificio di Pontecagnano, Taverna Penta, fa una mozzarella simile a quella casertana. Roberta è eccellente. Anche le altre citate sono notevoli.

  • Per completezza occorre aggiungere un’altra eccellenza: il caseificio dei Due Principati di Baronissi, della famiglia Roberta. Stessa qualità, identica bontà.

  • consiglio a tutti la MEsseria D\’ELia, lavorazione ancora artigianale, fin quando non sarà troppo conosciuta

  • Volevo solo precisare che le lavorazioni delle mozzarelle tra il Casertano e il Salernitano sono differenti, comunque la nostra è migliore per la qualità della materia prima. Comunque il Caseificio Roberta ha un altro Caseificio gestito da “Roberta” nella frazione Acquamela di Baronissi (SA) denominato Caseificio “Dei Due Principati”

  • Provate la mozzarella di Garofalo nella provincia di Caserta e poi mi dite….

  • per max
    chi ti dice che la mozzarella di caserta non e niente di che ?
    forse nn la conosci. uno che generalizza sulla provenienza dell latte già e una persona poco seria e chiuso di mente.(ci sono solo alcuni pochi che fanno imbrogli come in tutte le cose, ma pagano tutti le conseguenze)
    e chi dice che la mozzarella casertana non e buona nn capisce niente di mozzarella.
    secondo me e migliore nel sapore perchè un po più salata. poi la qualità e la stessa.
    comunque ci sono moltissimi caseifici che non hanno partecipato alla gara che fanno comunque un ottima mozzarella.
    auguri a roberta che e comunque la vincitrice!!!!

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