Indagini a tutto campo per individuare l’uomo che è entrato in un bar a Vallo Scalo ed ha accoltellato il proprietario. E’ accaduto ieri notte, intorno all’una. Il malvivente dopo aver sferrato alcuni fendenti al barista prima di fuggire ha tentato di distruggere le telecamere di video sorveglianza. Sull’episodio indagano i Carabinieri di Vallo della Lucania. Ignoti i motivi del gesto. Il barista ferito non è in pericolo di vita.
È circa l’una di notte di ieri quando il 36enne B.B., che da due anni vive in Italia, precisamente a Casalvelino, si siede al bancone di un bar di Vallo Scalo e consuma due birre.
All’improvviso estrae dalla tasca un coltello e minaccia il gestore, che viene rinchiuso nel bagno dell’esercizio per poter agire indisturbato. Il bottino è lauto: tra la cassa e una macchinetta per il cambio delle monete, B.B. riesce a racimolare quasi 5mila euro ma, deve fare i conti con la tenacia del gestore del bar, che, completamente solo, sfonda la porta del bagno ed ingaggia una violentissima lotta con il ladro. Nella foga partono cinque coltellate, quattro alla schiena e uno all’addome del povero gestore, che cade riverso in una pozza di sangue. B.B. si allontana a folle velocità sull’auto rubata al barista alla volta di Salerno, ma fortunatamente un passante trova il barista e chiama i Carabinieri e i Soccorsi che giungono tempestivamente sul luogo. L’uomo, ferito, ma non in pericolo di vita, fornisce agli agenti un identikit del giovane e subito parte un inseguimento che si conclude ad un posto di blocco a Vallo della Lucania.
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