
nel quadro dell’Amministrazione Digitale”, in programma mercoledì 18 giugno, presso il Palazzo di Città, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca sottoporrà al Ministro della Giustizia Andrea Orlando – sulla base di dati e valutazioni oggettivi – la necessità di scongiurare la soppressione della sezione distaccata del TAR di Salerno. “Condividiamo tutti – dichiara il Sindaco De Luca – la necessità di razionalizzazione della spesa e di semplificazione operativa. Ma nel caso del TAR di Salerno, che smaltisce una mole considerevole di attività e carichi giudiziari, la soppressione avrebbe l’effetto contrario a tutto discapito delle primarie esigenze di giustizia dei cittadini, delle imprese, dei lavoratori”.
Che il TAR resti a Salerno è cosa buona e giusta. Ma che i relativi costi del suo mantenimento non siano a carico dei cittadini ma di tutti questi politici che a chiacchiere fanno credere di fare gli interessi della comunità.
E scongiurarla perché?
Basta con i privilegi per i magistrati di qualunque ordine e grado! Anche loro fanno parte della Pubblica Amministrazione e, come tutti gli altri dipendenti, debbono fare sacrifici, visto che a loro non si sono mai applicati ne il blocco delle assunzioni, a causa del quale dal 2009 si sono persi oltre 400.000 posti di lavoro, ne quello dei contratti, che dal 2007 hanno visto un calo del potere di acquisto di oltre il 20%… per non parlare della facoltà che gli è stata lasciata di cumulare incarichi extragiudiziali e conseguenti stipendi!