Al momento, per problemi di strutture e dunque di impianti non adeguati alle norme 12 società su 60 giocheranno le gare casalinghe lontano dalle mura amiche.
Lo scrive il sito web Igranata.it. Restando in tema di adempimenti, a partire da quest’anno – scrive il sito web – è stato introdotto anche l’obbligo di accludere, ai fini dell’iscrizione, il budget finanziario programmato per i primi tre mesi della stagione calcistica 2014-2015.
Questa voce, infine, sarà controllata trimestralmente dalla Covisoc e ogni sconfinamento dovrà essere coperto entro 30 giorni dall’accertamento pena nuove penalizzazioni. Per quanto riguarda le 59 squadre su 60 ce ne sono una quindicina a rischio ma alla fine di riffe o di raffe dovrebbero riuscire a superare i paletti dell’iscrizione. Questo, però comporterà molte penalizzazioni e false partenze per i club ritardatari.
Quali sono queste squadre? Fuori i nomi.
Casertana … Savoia..per esempio…e per me la società fa benissimo a non comprare in maniera scrieriata ma ponderando bene le scelte anche dal punto di vista economico…meglio creare presupposti solidi per concorrere in modo adeguato ai traguardi a cui tutti ambiscono…anche tutti i tifosi che si lamentano non li capisco…a Salerno c’è qualche imprenditore disposto a prendere in mano la società e a fare investimenti milionari? non mi pare proprio e allora per favore lasciate lavorare in santa pace