La Chiesa della Campania auspica che da parte delle massime Organizzazioni Internazionali e particolarmente da parte dell’Europa vengano attivate misure e iniziative volte a condividere l’immane impegno dell’Italia nel governare una vicenda umana complessa e di grosse dimensioni”. Lo ha detto il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, parlando degli ultimi sbarchi sulle coste italiane. Sepe ha ricordato che la ”Campania ha aperto le braccia allo straniero, a quanti hanno bisogno di aiuto e di ospitalità”, parlando dei 1044 migranti arrivati in Campania in settimana. ”A bordo della nave oltre 400 donne, alcune delle quali in gravidanza, e tanti bambini, 38 non accompagnati – ha affermato – per i quali la Prefettura ha disposto l’affidamento al Comune di Salerno, che provvede, attraverso i servizi sociali, ad affidarli ad alcune case famiglia”. ”La Chiesa, come sempre, sta assicurando la propria assistenza attraverso le strutture Caritas e gli Uffici Migrantes delle diocesi coinvolte – ha concluso – attivandosi per la doverosa accoglienza e per alleviare la sofferenza del viaggio e del distacco dalla propria terra, favorendo l’inserimento nella comunità di arrivo”.
Fonte ANSA
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