“Nella giornata di ieri – scrive la Cittadino -, 19 agosto c.a., addirittura non si trovavano posti letto di traumatologia in tutta la regione Campania.
Basta con i tagli ai posti letto, basta con le penalizzazioni che continua a subire la provincia di Salerno, che a causa di tagli e chiusure sconsiderate di posti letto, non raggiunge nemmeno il minimo dei posti letto deliberati dalla conferenza stato-regione.
Nella provincia di Salerno e in particolare nella nostra città sono carenti i posti letto per pazienti acuti, e in questo periodo mancano posti letto per i pazienti traumatizzati o bisognosi di interventi e di cure intensive. La situazione del percorso traumatologico presso il presidio Ruggi, in considerazione del fatto che tutti i decreti regionali lo hanno individuato come sede hub dei traumi “trauma center” ha bisogno di interventi urgenti da parte di ogni interlocutore istituzionale, governo regionale e governo aziendale.
E’ necessario ed urgente:
– Aumentare i posti letto di orto traumatologia;
– Assumere immediatamente gli ortopedici necessari per i livelli essenziali di assistenza (ne mancano cinque);
– Assumere infermieri necessari a garantire i livelli assistenziali nella degenza, nella sala gessi (garantendone una al pronto soccorso), nelle sale operatorie, che non riescono più a garantire interventi di urgente e di elezione (mancano almeno dodici infermieri) e al pronto soccorso ortopedico e anche personale di supporto, estremamente carente;
– Ridurre i tempi di attesa e di permanenza dei pazienti al pronto soccorso garantendo loro un percorso certo sia per il ricovero che per altre prestazioni”.
In una nota indirizzata al manager dell’Azienda Ospedaliera, ed al commissario regionale per la Sanità la CGIL chiede:
– Ai livelli politico istituzionali (sindaci, consiglieri regionali, deputati vari del territorio) di impegnarsi a tutela del diritto alla salute dei cittadini del territorio per ottenere lo sblocco delle assunzioni e finanziamenti adeguati;
– Al Governatore regionale, in qualità di Commissario governativo alla Sanità, di mantenere gli impegni assunti, ribaditi più volte pubblicamente e finora non mantenuti, di dare la deroga per consentire il reclutamento del personale necessario allo svolgimento delle funzioni istituzionali del Ruggi e dell’azienda ospedaliera (dipartimento d’emergenza di terzo livello);
– Al Direttore Generale dell’Azienda di assumere tutti i provvedimenti immediati, utili e necessari a garantire i livelli minimi assistenziali al territorio di salerno e agli utenti che si rivolgono a questo presidio.
I lavoratori (medici, infermieri e personale di supporto) stanno facendo più del loro dovere cercando di garantire con turni massacranti i livelli assistenziali.
Dirigenti e i livelli istituzionali facciano finalmente la loro parte in maniera concreta e rapida.
Per la CGIL FP
Margaret Cittadino
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