Minacce ai calciatori della Nocerina per non giocare il derby con la Salernitana. La Procura di Salerno chiese l’arresto, per ben due volte (l’ultima il 7 aprile scorso) per 23 tifosi rossoneri tra cui un consigliere comunale nocerino. Arresti non effettuati per via del “balletto” di competenze e dei continui trasferimenti di documentazione tra la procura di Salerno e quella di Nocera che hanno di fatto bloccato il procedimento. Ieri è stata la Cassazione a stabilire che le indagini spettano a Salerno. Oggi, però, quella richiesta di arresto non sembra più necessaria poichè il pm l’aveva avanzata nel timore che si potessero reiterare atti violenti.