Pirata della strada investe quattro ciclisti a Campolongo: una vittima

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Ciclista_investitoUn ciclista è morto e altri tre sono rimasti feriti dopo essere stati investiti da un’autovettura in località Campolongo sulla litoranea nel Comune di Eboli (Salerno). Il conducente dell’automobile – una Fiat Multipla – è fuggito. Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Eboli. Il ciclista è deceduto subito dopo il ricovero in ospedale a Battipaglia, mentre degli altri tre uno versa in condizioni serie ma non gravi. Solo escoriazioni per gli altri due.

Si chiamava Prisco Iennaco,  65enne di  Castel San Giorgio il ciclista morto questa mattina sulla litoranea di Salerno. Aveva incontrato altri tre amanti delle due ruote provenienti da Nocera Superiore in un bar di Pontecagnano. La monovolume all’altezza di località Campolongo, poco prima di una rotatoria, è piombata alle spalle del gruppo. Ha travolto il più anziano ed il 44enne Aniello Senatore, ha proseguito per una cinquantina di metri, per poi fare inversione di marcia e fuggire in direzione di Salerno. Illesi ma sconvolti gli altri due ciclisti, entrambi di Nocera Superiore, anch’essi coinvolti nell’incidente i quali hanno chiesto aiuto.

Le indagini hanno rivelato indizi importanti. Attraverso i rilievi foto-planimetrici è stato individuato il punto esatto dell’impatto, avvenuto nell’area laterale della corsia, come riferito anche dai testimoni. Dalle immagini registrate da alcune telecamere di videosorveglianza nel tratto della litoranea di Pontecagnano-Faiano è emerso che quella Multipla di colore bianco non è mai transitata in quella zona. Evidente che il conducente, dopo aver invertito la marcia, abbia imboccato qualche stradina secondaria che conduce nella zona rurale dell’Aversana, dove ci sono numerose aziende agricole.

10 Commenti

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  • Purtroppo capita spesso che i ciclisti in gruppo invadono tutta la corsia di marcia…ignari pero’ che alle spalle ci puo’ essere un automobilista altrettanto distratto…ma poi la peggio va sempre ai piu’ deboli che sono esposti al pericolo…scappare poi questo e’ un reato…e non prestare soccorso…

  • Il problema reale e che vi è una pista ciclabile ricoperta da brecciolino, buche e rovi… Per non parlare di tutti quei extracomunitari che l’invadono con bottiglie di birra…. se uno vuol fare un po di sport questo è quello che deve rischiare in questa zona di merda!

  • Il problema reale e che vi è una pista ciclabile ricoperta da brecciolino, buche e rovi… Per non parlare di tutti quei extracomunitari che l\’invadono con bottiglie di birra…. se uno vuol fare un po di sport questo è quello che deve rischiare in questa zona di merda!

  • Sig Robby, se un ciclista “INVADE”(manco avesse un carro armato!) la corsia di marcia, in un paese civile lei dovrebbei rallentare, chiedere strada con un colpetto di clacson e poi passare, magari sorridendo e ringraziando. NOI VIVIAMO IN UN PAESE INCIVILE, ho letto svariati commenti cattivissimi contro i ciclisti (in altri siti), semplicemente rabbrividisco, mi viene voglia di emigrare!

  • La verità è che non si rispetta il codice della strada.
    Se fate attenzione il 50/60 % di chi è al volante parla al cellulare.
    Autisti di mezzi pubblici compresi. Si sale in auto è si telefona.
    R.I.P.

  • sono un ciclista da trent’anni ed è verissimo che molti ciclisti spesso camminano pensando di essere al giro d’italia, senza fermarsi a stop e semafori “per non perdere la pedalata” (soprattutto i ciclisti cosiddetti “stradisti” con bici da corsa hanno questa mentalità), ma è altrettanto vero che:
    1.le automobili hanno l’obbligo di passare ad almeno un metro dai ciclisti;
    2.quando noi ciclisti camminiamo non proprio tenendo la destra è per evitare pericoli improvvisi quali automobili che sbucano senza guardare chi sta arrivando, persone che scendono dall’auto parcheggiata spalancando lo sportello.. cunette, sporco sulla carreggiata al lato destro della strada etc;
    3.i ciclisti dovrebbero camminare al massimo in due quando procedono in parallelo;
    4.la cosiddetta pista ciclabile sulla litoranea è da denuncia penale! versa in condizioni pietose, è impossibile camminarci anche con una mountain bike a causa di ferri e sabbia presenti dappertutto, automobili e bidoni che la ostruiscono, tabelloni pubblicitari, pedoni, vegetazione.. non manca nulla. Tra l’altro non è neppure una pista ciclabile, in quanto è l’unico spazio in cui i pedoni possono camminare. Oltre al fatto che quasi per tutto il percorso il guardrail è distrutto, arrugginito e per quanto mi riguarda è ben piu rischioso cadere su quella pista ciclabile che non in mezzo alla litoranea: sulla litoranea ci sarebbe il “rischio” di essere investiti e farsi male, sulla pista ciclabile la certezza.
    Se quella pista ciclabile fosse stata realmente utilizzabile forse oggi avremmo un morto in meno.. Spero che il delinquente che lo ha ucciso ed è fuggito si faccia buona parte dei 15 anni della pena per omicidio colposo più i 3 per omissione di soccorso..

    Condoglianze alla famiglia del ciclista..

  • la verita’ e’ che quel tratto di litoranea da un po’ di anni a questa parte e’ terra di nessuno!…a prescindere dal fatto che poteva capitare ovunque…quella cmq da anni e’ terra di nessuno…terra di degrado sociale e abbandono!uno che investe dei ciclisti e nn si ferma a prestare soccorso o nn stava apposto cn la macchina o era senza patente o sotto effetto di alcool o stupefacenti oltre ad essere un uono di m….

  • LA VERITA E CHE E MORTA UNA PERSONA PER COLPA DELLO STATO ITALIANO CHE NON GLI FREGA NULLA DELLE PERSONE ONESTE E PERBENE LA DOMENICA E UN GIORNO DI RIPOSO E TANTI SI DIVERTONO AD USCIRE CON LA BICI DOPO UNA SETTIMANA DI ROTTURE…LA LITORANEA E PIENA DI BALORDI EXTRACOMUNITARI CHE BEVONO E ROMPONO E LO STATO CHE FA GUARDA NON CE UN CONTROLLO DA PARTE DI NESSUNA FORZA DELL’ORDINE PERCHE SONO IMPEGNATI DAVANTI AI BAR A FARE COMUNELLA E VERGOGNOSO IO DENUNCEREI ANCHE LO STATO E CHI GESTISCE L’ORDINE PUBBLICO VERGOGNA ADESSO PRENDETELO E MANDATELO CON UN SASSO AL COLLO NEL SELE RIPOSA IN PACE

  • Farei così, visto che vuoi denunciare lo Stato: comincerei col denunciare tutti quegli imprenditori della piana che fanno lavorare, per quatto soldi in nero, tutti quegli emarginati che affollano la zona. Poi vedrai se manderanno al governo quelli che non li proteggono!

  • A Salerno invece se non corri ti bussano dietro e cmq bisogna anche ammettere che la maggior parte dei ciclisti camminano completamente al centro della strada bloccando il traffico stradale…..poi dite che bisogna fare un colpo di clacson ai ciclisti, ma li avete visti quanti anni hanno? il più giovane avrà 45 anni e si gli fai pure il colpo di clacson muoiano di infarto…

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