La comparsa in corso Garibaldi a Salerno di un distributore automatico di «gratta e vinci» ha determinato la reazione dell’Aicat (Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali) in prima linea contro le ludopatie ch, attraverso il suo presidente, Aniello Baselice dice al Corriere del Mezzogiorno: «E’ un moltiplicatore di rischio se non è dotato di un sistema di blocco per adolescenti»
Fonte Corriere del Mezzogiorno.it
che esagerazione per un distributore la gente non puo piu lavorare contate anche i peli del……..
david,mi spiace ma questo non è lavoro,è sfruttare le debolezze altrui.Lo Stato ci marcia ed è sbagliato,di persone rovinate dal gioco,che siano superenalotto,videopoker,ecc,ne ho viste parecchie e non è giusto.In questo caso la questione è ancora più grave perché il distributore non fa selezione in base all’età come quelli che vendono sigarette,coinvolgendo anche persone tutt’altri che adulte.
Se per te lavorare è incitare i ragazzini a darsi al gioco…
Mario