Rubano in gioielleria di Campobasso, denunciati complici della donna arrestata. Sono tutti salernitani 

Si sono conclusi con un arresto e due denunce a carico di persone della provincia di Salerno gli accertamenti dei carabinieri dopo il furto ad una gioielleria del centro di Campobasso avvenuto ieri. Il comando provinciale dell’Arma ha fornito oggi i dettagli della vicenda: in manette è finita una 45enne di Battipaglia (M.A.), che ha numerosi precedenti penali. Denunciati invece la figlia della donna, appena 18enne, e un suo complice, un 62enne di Agropoli. I tre sono entrati in gioielleria, la donna e l’uomo hanno chiesto di vedere alcuni preziosi, mentre la ragazza ha iniziato a chiedere informazioni distraendo il commerciante al banco. Un atteggiamento che ha insospettito il titolare che ha così subito chiamato i carabinieri.

I militari arrivati sul posto hanno fermato il gruppo composto da quattro persone, per una di loro non sono però poi emersi indizi di colpevolezza. Una volta in caserma la 45enne, mentre attendeva l’arrivo di un militare donna per essere perquisita, ha gettato in un cestino un fazzoletto di carta sporco; un gesto notato dai carabinieri che hanno così scoperto che all’interno del fazzoletto c’erano sei oggetti d’oro rubati poco prima al gioielliere (del valore di 900 euro). La visione dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza del negozio ha poi consentito ai Carabinieri di accertare che il 62enne ha avuto un ruolo attivo nel colpo chiedendo informazioni al gioielliere, così come anche la ragazza, mentre la donna finita in manette è stata l’autrice del furto.