Armandino De Sio, il bambino tifosissimo dei colori granata che lotta come un leone contro la grave patologia del sarcoma di Ewing, è stato protagonista di un saluto a squadra e tifosi sul prato dell’Arechi prima del match col Catanzaro. Il giusto ringraziamento per le testimonianze di affetto e solidarietà ricevute in queste settimane da Salerno e non solo, col piccolo Armandino ormai divenuto beniamino dell’Arechi. Grande la sensibilità della Salernitana che ha accolto con gioia l’iniziativa: l’auspicio, per testimoniare ancora una volta che uniti si vince. Anche e soprattutto fuori dal campo.
Il piccolo Armandino, che sta unendo con la sua battaglia le curve di tutta Italia è stato accompagnato dai genitori e anche dallo zio Pino Guerra e ha rilasciato anche delle battute a delle emittenti locali, sfoggiando la sciarpa realizzata in suo onore con la dicitura “Armandino alla riscossa”. Ad inizio partita è entrato in campo tenuto per mano da capitan Pestrin che l’ha portato sino a centrocampo dove ha partecipato al saluto al pubblico delle due squadre. I tifosi hanno intonato il coro tutto per lui e Armandino in braccio al padre ha salutato la curva con la sua mano e i suo immancabile sorriso. Aveva chiesto la vittoria e vittoria è stata. Ora lui dovrà vincere la partita più importante.
Questo è il calcio che amo…..
Guardate questo video:
http://insider.foxnews.com/2013/04/07/what-a-moment-watch-7-year-old-jack-hoffman-score-a-touchdown-at-nebraska-football-game
l’avevo visto un po’ di tempo fa e la storia di Armandino me l’ha ricordato.
Sarebbe bello se a Salerno organizzassero qualcosa del genere anche per lui.
In bocca al lupo, piccolo.