A giudizio di Cassandra e di Massimo Cariello (altro ricorrente in quanto membro del Consiglio direttivo) il decreto è da ritenere illegittimo perchè “l’eventuale revoca e/o sospensione – come si legge nel ricorso – con un meccanismo non dissimile dallo spoil system è possibile solo nei confronti dei nominati, non certamente degli eletti”
DICHIARAZIONE CASSANDRA. “L’ordinanza del Tar relativa al provvedimento adottato dall’amministrazione provinciale lo scorso 17 ottobre ci dà piena soddisfazione non solo e non tanto sul piano umano e personale, quanto su quello istituzionale: il lavoro di rilancio del ruolo del Consorzio Asi intrapreso quattro anni fa può continuare con serenità. Un lavoro che, invero, non si è fermato neanche in queste ultime, convulse settimane.
Evitando ogni polemica pretestuosa, infatti, abbiamo continuato nel nostro impegno quotidiano: prova ne sono i tre progetti infrastrutturali presentati lo scorso martedì. Un impegno in favore delle imprese salernitane e del territorio che continuerà anche nel prossimo futuro, in armonia con le linee guida elaborate e pubblicate nei mesi scorsi.
Infine mi corre l’obbligo di ringraziare gli avvocati Marcello Fortunato ed Angela Marino che ci stanno validamente assistendo in questo giudizio amministrativo”.
andate lavorare sul serio …