“Lavoro è la nostra parola chiave e il lavoro affonda le sue radici più profonde nell’impresa, e nell’industria in particolare”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a Salerno, dove ha sottolineato che “è il lavoro che dà fiducia al Paese. “Dal lavoro nasce fiducia e ruolo dell’individuo. Squinzi ha lanciato anche segnali all’Unione Europea: “Deve mostrare a tutti le ragioni della sua esistenza, operando finalmente con concretezza contro la crisi. Da tempo sosteniamo che servono scelte diverse ed espansive
– ha aggiunto – I fatti dimostrano anche ai più reticenti come occorra andare oltre i dogmi dell’austerità”.
Le definisce “promettenti” le riforme messe in campo dal Governo e aggiunge: “Se troveranno un rapido approdo, saranno un balzo in avanti importante verso un clima di ritrovata fiducia. La scossa infrastrutturale, se accompagnata da un drastico miglioramento delle condizioni del fare impresa, può invertire in tempi brevi le tendenza negative in essere. L’approvazione e l’applicazione rapida del Jobs Act, la finalizzazione delle riforme istituzionali, della pubblica amministrazione come della giustizia, sono un palinsesto ampio e sufficiente a dimostrare intenzioni e obiettivi del Governo”
