Finora ha raccolto solo le briciole, 8 gare su 17 disputate (di cui solo 3 da titolare), ma nonostante questo Ettore Mendicino rientra stabilmente nei piani della società di Lotito e Mezzaroma e avrà tutto il girone di ritorno per riprendersi quello che la sfortuna gli ha tolto. Prima un infortunio muscolare, poi (appena s’era ripreso) il colpo alla testa ricevuto a Matera e tutto quello che ne è conseguito. Mendicino dovrebbe aver chiuso definitivamente i conti con la mala sorte e spera di potersi rifare. Magari già domenica, se Menichini gli desse fiducia. L’attaccante scuola Lazio confida nell’impiego di un modulo più offensivo rispetto al 3-5-2 attuato nelle ultime gare dai granata.
Ritrovata una condizione fisica ottimale, Mendicino sente di poter dare finalmente il suo contributo alla causa e vorrebbe naturalmente pure rimpinguare il bottino di reti. Fin qui, la punta natìa di Milano ha segnato solo 3 gol (2 dei quali nella sola gara contro l’Aversa Normanna). Di certo, alla vigilia del secondo campionato in maglia granata, alla luce di quello che aveva fatto l’anno scorso, i supporters salernitani s’aspettavano di più, ma lui stesso non sarà di certo soddisfatto di quanto raccolto fin qui. Nella passata stagione, prima di Natale i tifosi granata scoprirono Super Mendo, con quel colpo di testa a Catanzaro e la spettacolare girata contro il Frosinone, la sfida col Messina (l’ultima del 2014, ancora in periodo natalizio) potrebbe essere l’occasione giusta per sbloccarsi e mettersi alle spalle tutto quello che di negativo ha accumulato fino ad oggi.
Commenta