“8mila i posti di lavoro persi in 18 mesi in ambito provinciale, un 2015 che preannuncia una regressione in termini di lavoro, produzione e fatturato: è questo ciò che emerge dall’ultima Analisi Qualitativa su base semestrale delle dinamiche del settore edile in provincia di Salerno, curata dal Centro Studi ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili).
Insomma la crisi dell’edilizia continua a mietere vittime, eppure le risorse ci sono: mi riferisco ai 2,5 miliardi di euro di fondi europei da spendere entro un anno, ai 900 milioni destinati all’efficientamento energetico (e sfruttati solo per il 5%), alle risorse per il dissesto idrogeologico (78 milioni disponibili), ma potrei continuare ancora a lungo.
Opportunità che continuiamo a perdere a causa delle lunghe tempistiche burocratiche e dell’incapacità amministrativa che attanagliano la Regione Campania. È ora di voltare pagina, creare lavoro, sburocratizzare ed utilizzare i Fondi Europei per realizzare progetti concreti.”
Lo scrive sulla su pagina facebook il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca
con le fabbriche chiuse le case non si vendono.