Il Coordinatore Regionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e già Presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, in una nota stampa ha dichiarato: “Ritengo profondamente sbagliata e ingiusta la norma della Legge Elettorale della Regione Campania che prevede l’ incandidabilità dei Sindaci.
In questo modo si rischia di privare il Consiglio Regionale di qualificate esperienze di Amministratori locali che per legame con il territorio possono portare significativi contributi all’attività legislativa o di lasciare commissariate tante realtà comunali dove il Sindaco per candidarsi si vedrebbe costretto alle dimissioni prima dell’accettazione della candidatura al Consiglio Regionale”.
Certamente la norma che prevede la ineleggibilità di sindaci e di consiglieri di comuni oltre i 5000 abitanti è sbagliata e aberrante. Ma Iannone dovrebbe ben sapere che la legge regionale non fa altro che applicare le disposizioni della legge La Loggia del 2004 votata anche dal suo mentore Edmondo Cirielli.