Toccherà a Denilson Gabionetta il compito di non far rimpiangere Maikol Negro, che rimarrà fermo per due settimane (si cercherà di recuperarlo per la sfida col Benevento). Per il brasiliano, protagonista di un’annata incolore, quella di domani sera sarà l’occasione giusta per dimostrare alla piazza di poter rappresentare l’arma in più della Salernitana nel finale di stagione.
Contro il Foggia, il mancino di proprietà del Parma ritroverà la maglia da titolare e completerà il terzetto offensivo assieme a Nalini e all’amico Calil, anche lui al rientro dopo aver scontato un turno di stop (Mendicino è destinato a scivolare nuovamente in panchina, dove troverà posto anche Perrulli).
L’ex del Crotone, invece, tornerà titolare dopo essere finito ai box a causa dell’ennesimo guaio muscolare, con un polpaccio che continua a fare i capricci. Nelle scorse partite, il suo impiego è stato centellinato e, subentrando dalla panchina, Gabionetta non sempre è riuscito ad avere il giusto approccio.
Domani sera, i riflettori dell’Arechi saranno puntati principalmente su di lui. In mediana, con Pestrin che al limite potrebbe essere gettato nella mischia nei minuti finali (visto che il mastino romano a sua volta non è in condizioni ottimali) molto probabilmente mister Menichini riporterà al centro Moro ed utilizzerà ai suoi lati il rientrante Bovo e il solito Favasuli. A difesa della porta di Gori, invece, non si dovrebbero registrare novità: il tecnico di Ponsacco dovrebbe utilizzare nuovamente Colombo, Lanzaro, il goleador Trevisan e Bocchetti che, per ragioni di equilibrio, in questo momento viene preferito a Franco.
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