Occhi puntati sull’infermeria in vista del derby col Benevento: Menichini spera di recuperare qualche elemento, soprattutto in difesa, viste le diverse indisponibilità. Trevisan è squalificato e tra l’altro è anche alle prese con qualche acciacco, mentre Bocchetti, uscito malconcio dalla sfida di Torre Annunziata, si sottoporrà ad ulteriori accertamenti nelle prossime ore, ma quasi certamente salterà la sfida di sabato. Scelte obbligate, dunque, per il tecnico toscano in difesa e a centrocampo, dove ci sono ben poche alternative a disposizione. La buona notizia è rappresentata dal recupero di Bianchi, fuori da più di un mese e che si rivedrà almeno in panchina. Pezzella invece continua ad allenarsi a parte. Contro il Benevento sarà confermata, quindi, la difesa a 4, ma cambieranno necessariamente gli interpreti: a sinistra agirà Franco, sull’out opposto Colombo, al centro ci sarà Tuia al fianco di Lanzaro.
E’ emergenza anche in mediana, in virtù dell’assenza per squalifica di Pestrin. Senza il capitano a disposizione, mister Menichini dovrà decidere a quale modulo affidarsi, se puntare sul 4-3-3 o 4-3-1-2, (utilizzando quindi contemporaneamente Bovo Moro e Favasuli, col rischio di restare senza alternative in quel reparto) o risparmiare un centrocampista, optando per il 4-2-3-1, anche alla luce dell’abbondanza in attacco. In avanti c’è l’imbarazzo della scelta, dal momento che anche Maikol Negro, infortunatosi nel corso della partita di Melfi, sembra pronto a tornare a disposizione. Mister Menichini ha così sia la possibilità di schierare lo stesso attacco della gara col Savoia, con Calil, Nalini e Mendicino o inserire un esterno in più e cambiare modulo. A disposizione ci sono anche Gabionetta, Perrulli e Cristea.
RICORDO LO STRISCIONE IN VIA PIETRO DEL PEZZO ALLA VIGILIA DELLA FINALE COL VERONA: “MASSACRIAMOLI”!!!!!!!!!!