Il Tribunale amministrativo regionale ha accolto l’istanza cautelare con la quale il Comune di Centola aveva chiesto la sospensione finalizzata all’annullamento del parere negativo espresso dallaSoprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino alla realizzazione dei lavori per il “risanamento idrogeologico delle aree in frana, nella frazione di San Severino di Centola: interventi strutturali di consolidamento del costone roccioso a monte dell’abitato”. Tenuto conto dei profili di rilevante interesse pubblico che riguardano la vicenda, il Tar ha ritenuto di dover disporre il riesame congiunto del progetto, per valutare ulteriormente la possibilità di raggiungere una posizione condivisa, che contemperi le istanze delle amministrazioni coinvolte. La questione giuridica affrontata nel ricorso presentato dallo studio Paolino-Annunziata è di rilievo notevole, tenuto conto dell’importanza storica del borgo dei Sanseverino di Centola e della necessità di avere una strada di accesso al borgo medioevale, allo stato privo di un ingresso sicuro tenuto conto delle cadute periodiche di pietre e massi.
Fonte LIRATV
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