Anche il Corriere dello Sport sulle pagine nazionali punta i riflettori su Andrei Cristea l’attaccante romeno che ha permesso alla Salernitana di espugnare Catanzaro. In una intervista esclusiva il 31enne racconta il gol siglato al 95esimo e che lo ha fatto entrare di diritto nella storia: “Un attaccante deve essere sempre concentrato fino all’ultimo secondo. Quando ho visto Perrulli calciare la punizione e Bocchetti deviare di testa l’angolo di tiro ho mirato in alto, sotto la traversa, dove il portiere non sarebbe arrivato”.
Poi la scelta di Salerno: “E’ stato Fabiani a contattare la mia manager. Mi hanno detto della Salernitana e di Lotito. Ho visto le immagini del tifo e della città sul web, ne sono rimasto subito affascinato. La categoria non mi ha condizionato perché le ambizioni sono grandi”.
Cristea dedica il gol a tanti: “Lotito ha tanta fiducia in me. Mezzaroma e il direttore Fabiani, i compagni, Maurizio (Lanzaro ndr)che ha perso il papà ma è rimasto con noi”.
Infine l’obiettivo: “Io lavoro come tutti, il tecnico decide. Il mio obiettivo? La serie B con la Salernitana. Voglio restare qui, mi piace la tifoseria e la città è bellissima”.
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