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A Salerno i dolci buoni di Pasqua per la lotta alla Sla

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I dolci più buoni sono quelli che fanno del bene e aiutano le persone che hanno bisogno: con questo spirito i volontari di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, allestiranno domenica 29 marzo a Castel San Giorgio (Sa) in Via S. Maria di Costantinopoli, 27, di fronte alla Chiesa, un gazebo con le uova e le gallinelle di cioccolato dell’associazione, per raccogliere fondi a sostegno delle persone con SLA che hanno bisogno di assistenza domiciliare. Con un contributo di almeno 8 euro, si possono acquistare le uova pasquali o le gallinelle di cioccolato.

I fondi raccolti saranno utilizzati da AISLA Salerno per continuare a sostenere i malati di SLA con aiuti concreti come l’organizzazione di gruppi di sostegno con la presenza di psicologi, le consulenze amministrative che riguardano ad esempio la richiesta dei fondi per la non autosufficienza e il supporto pratico ai pazienti per i loro spostamenti, grazie anche alla collaborazione con altre associazioni sul territorio.
AISLA Salerno, nata nel 2011, segue circa 60 malati e famiglie di Salerno e provincia.

Chi non potrà fare un salto in piazza nel fine settimana, può ordinare i dolci buoni di AISLA (colombe e ovetti di cioccolato) entro domani, 27 marzo, e fino a esaurimento scorte
online su www.aisla.it <http://www.aisla.it>  e all’indirizzopasqua@aisla.it <mailto:pasqua@aisla.it>
al numero 0321-499727

In Italia i malati di SLA sono circa 6000 e la maggior parte di loro ha bisogno di un’assistenza domiciliare continua e qualificata. AISLA con 250 volontari in 19 regioni italiane li sostiene con aiuti concreti come contributi economici alle famiglie che non possono permettersi una badante 24 ore su 24, visite gratuite a domicilio di specialisti (pneumologi, fisioterapisti, psicologi), acquisto di strumenti indispensabili per la qualità della vita delle persone con SLA (sollevatori, materassi antidecubito e sedie a rotelle e comunicatori, i dispositivi tecnologici che permettono alle persone con SLA di comunicare anche nelle fasi più avanzate della malattia)

In tutta Italia AISLA ha aiutato 2000 malati di SLA solo nell’ultimo anno, grazie al lavoro dei volontari sul territorio e del Centro d’ascolto, il servizio gratuito di consulenza telefonica dell’associazione (02 43986673).

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