“Pacificare i moderati si può”. Parola del governatore uscente della Campania Stefano Caldoro, che intervistato dal Mattino avverte i ‘ribelli’ di Forza Italia: “quando c’è una questione e si vota, la minoranza accetta la decisione della maggioranza”. Caldoro si sofferma su Raffaele Fitto e le tensioni interne a Fi: “in un partito come Forza Italia il ruolo di leader è quello di Silvio Berlusconi. Non riconoscere questo dato, non partire da questa premessa è un errore per chi vuole restare in Forza Italia”. Se esiste il rischio scissione?
“Assolutamente sì. Proprio per questo – continua il governatore – insisto nel dire che serve lo sforzo di tutti per costruire l’unità”. E invita moderati e riformisti a restare uniti: l’Italicum, avverte il presidente, “rafforzerà il bipolarismo, anzi il bipartitismo, e irrobustirà il sistema dell’alternanza. Si andrà verso un modello americano e le forze moderate e riformiste hanno il dovere di lavorare per unirsi e non per dividersi”.
Torna poi sull’accordo con Area Popolare: “nel documento diffuso dopo l’incontro non c’è un richiamo a Forza Italia, c’è un riferimento al fatto che ci sono forze che hanno scelto di sostenere il governo e altre che hanno scelto di non farlo”. “Area popolare – sottolinea Caldoro – ha più volte ricordato che la sua presenza al governo è solo un pezzo di strada per fare le riforme. E questo pezzo di strada, prima della rottura del Patto del Nazareno, lo stava percorrendo anche Forza Italia”.
Moderati della Campania all’attacco!