Nel calcio le promozioni non sono sempre uguali. Le emozioni, la festa le tensioni del momento possono cambiare in base al traguardo raggiunto ed agli avversari da battere. Cambiano e non di poco anche gli scenari, le prospettive e le ambizioni. Questa promozione, ormai alle porte, si differenzia e non di poco da quelle degli ultimi 25 anni. Partendo dalla promozione in B della stagione 89-90 targata Soglia a quelle griffate Aliberti e poi Lombardi. Questa promozione siglata dal duo Lotito-Mezzaroma ha una valenza doppia: non solo si sta per raggiungere quella serie B sfumata alcuni anni fa nello spareggio play off con il Verona che determinò il crac del calcio salernitano. Calcio salernitano ricostruito qualche mese dopo dai due co-patron capitolini con robuste iniezioni di risultati e campionati vinti. Questa promozione offre prospettive interessanti sul futuro grazie alla solidità della compagine societaria ed al ruolo, non di poco conto di patron Lotito nel mondo del calcio.
Domani Mezzaroma ed ancor di più Lotito avranno un’altra piccola ma importante risposta sul valore della piazza salernitana in termini di passione, entusiasmo, partecipazione e condivisione di un progetto. Si è passati dai circa 11 mila nella partita della promozione con il Monterotondo all’Arechi in serie D agli oltre 22 mila nel derby con il Benevento in questa stagione. Un dato, questo, che tra il match con il Barletta e il derby con la Casertana rischia di essere abbondantemente superato. Numeri importanti, numeri da serie A. Potenzialità enormi che si fondono, in questo caso con una solidità societaria di tutto rispetto. Perchè se finora Lotito e Mezzaroma ci hanno rimesso economicamente, gli scenari anche economici in serie B cambiano decisamente.
Diritti Tv, contrbuto della Lega, contributo per l’impiego dei giovani, abbonamenti, botteghino e merchandasing. E poi la pubblicità che dovrebbe lievitare del 50%. La serie cadetta per la società Salernitana rappresenta un affare che si aggira attorno ai 12-15 milioni di euro. Insomma questa promozione sembra, rispetto a quelle passate fondata su basi solide e durature. Non resta che aspettare e vedere se le sensazioni positive possano essere tramutate in realtà domani dalla squadra e nel prosieguo da Lotito e Mezzaroma per aprire un ciclo vincente che vada oltre la serie cadetta in tempi ragionevolmente brevi. Gli ingredienti per volare alto, rispetto al passato, ci sono davvero tutti.
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