Come giocherà la Salernitana a Messina? Probabilmente col 4-3-1-2, almeno in partenza. A gara in corso, poi, potrebbero esserci diverse modifiche e, soprattutto, un’ulteriore rotazione degli uomini. Intanto, nell’undici di partenza dovrebbero già esserci delle novità rispetto alle ultime gare. Alcuni dei “titolari inamovibili”, infatti, potrebbero essere risparmiati. Menichini dovrebbe concedere almeno un turno di sosta ai vari Gori, Lanzaro, Franco, Pestrin, Favasuli, e probabilmente anche a Negro e Gabionetta. Colombo, che sabato scorso ha stretto i denti ed è sceso in campo nonostante un leggero stato di affaticamento muscolare, potrebbe cedere il suo posto ad un compagno da scegliere tra Tuia e Grillo (in ogni caso un adattato).
Chi, invece, dovrebbe essere confermato nell’undici di partenza, sebbene stia tirando la carretta dall’inizio del campionato, è Caetano Calil: il brasiliano insegue il suo record personale di marcature in una stagione (17, fatto registrare a Crotone nel 2012/13) e potrebbe ancora scavalcare Eusepi in vetta alla classifica marcatori (al momento il granata ha 2 reti di ritardo rispetto al bomber degli Stregoni). Ricapitolando, la Salernitana potrebbe scendere in campo con Russo tra i pali; Tuia (o Grillo), Trevisan, Bocchetti e Pezzella in difesa; Bovo, Moro e Tagliavacche (all’esordio assoluto in granata) a centrocampo; Calil tra le linee, Cristea e Mendicino in attacco.
In alternativa, una mezzapunta tra Perrulli, Negro e Gabionetta potrebbe essere preferita ad uno dei centravanti (e si passerebbe al 4-3-3), i quali a loro volta darebbero vita ad una staffetta. Non saranno convocati, salvo casi di estrema necessità, i ragazzi della Berretti: la squadra di mister Mariani, infatti, è in piena corsa per i play off e non può rinunciare ai suoi uomini migliori, che pure speravano di poter esordire in prima squadra nel finale di campionato.
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