Nonostante la sconfitta, a Messina, Maikol Negro fa ancora centro e segna la sua nona rete stagionale. L’attaccante leccese nella seconda parte del campionato ha trovato la via del gol con straordinaria continuità e spesso ha consentito alla Salernitana di rimettere in piedi partite iniziate male. Negro è stato senza ombra di dubbio il bomber delle rimonte. All’andata, a Martina, entrato nel corso della ripresa fornì a Mendicino l’assist per il definitivo 2-1 con i granata inizialmente sotto di una rete, una settimana dopo segnò la doppietta nella sfida finita poi 4-3 con l’Aversa Normanna.
All’Arechi con la Vigor Lamezia, appena entrato in campo nel secondo tempo, con la Salernitana in svantaggio di due reti, con la sua marcatura diede il via alla rimonta della squadra ed anche contro la Reggina, più recentemente è stato un suo gol a consentire ai granata di ripartire. Ugualmente preziosi e importanti le realizzazioni contro Savoia e Barletta in casa e Catanzaro e Melfi in trasferta. Proprio quella in terra lucana per lo stesso Negro è probabilmente la rete più bella realizzata in questa stagione. Bloccato a lungo dall’infortunio rimediato in allenamento (lo scontro di testa con Trevisan) l’ex di Nocerina e Latina, tra l’altro, tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno, si è ritrovato costretto ai box per diverso tempo. A gennaio la Salernitana aveva anche rischiato di perderlo. Blindato dalla telefonata di Lotito, Negro ha lasciato poi il segno nella seconda parte di stagione e, dopo Calil, è il migliori realizzatore dei granata. Ora, Latina permettendo, vorrebbe continuare a vestire questi colori anche in quella serie B che più volte gli è sfuggita di mano.
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