Campania: Pasquino “in pole” per la vicepresidenza De Luca. Tra i nomi anche Barca

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pasquino_de_luca_salernoRaimondo Pasquino in quota Udc , presidente del consiglio comunale di Napoli, ex rettore dell’università di Salerno, commissario del CSTP potrebbe essere il vice presidente della Giunta Regionale della Campania scelto da Vincenzo De Luca nell’eventuale periodo di applicazione della sospensione prevista dalla legge Severino. Pasquino, che ha appoggiato De Luca in campagna elettorale ha sempre avuto grande feeling con l’ex sindaco di Salerno ed è stato visto alla Mostra d’Oltremare durate la festa napoletana del neo governatore della Campania. Pasquino, riferiscono uomini vicini a De Luca, sarebbe di garanzia visto che non è un politico di lungo corso e in più bilancerebbe con una sponda napoletana il governo della Regione.

C’è però anche una pista “romana” nella caccia al vicepresidente: secondo alcune indiscrezioni, nella lista c’è infatti anche Fabrizio Barca, economista ed ex ministro per la coesione del governo Monti, esperto di Fondi europei e vicino a quella sinistra del partito che non è però in aperto contrasto con Renzi. Proprio dalla pista Barca emerge un altro possibile candidato alla vicepresidenza, Marco Rossi Doria, fondatore a Napoli dei Maestri di strada e che con Barca ha condiviso da sottosegretario l’avventura di governo, rimanendo a lui vicino.

Impazza anche il totoassessori con il prima fila Mario Casillo che, forte delle oltre 31.000 preferenze, ambirebbe all’ assessorato ai trasporti e potrebbe spuntarla. Ma nella giunta di De Luca ci saranno anche nomi della società civile, a partire da Rossi Doria, fino ad Amedeo Lepore, economista della Seconda Università di Napoli, e a Giuseppe Oliviero, attuale consigliere delegato della Mostra d’Oltremare. Intanto resta l’attesa delle proclamazione degli eletti da parte della corte d’appello di Napoli, attesa a giorni. Entro venti giorni dalla proclamazione il consigliere anziano convocherà poi il primo consiglio in cui De Luca porterà giunta e vicepresidente, mirando a blindare subito il suo governo dal rischio-Severino.

Foto Comune.Salerno.it

25 Commenti

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  • Non capisco perchè molti Cialtroni della politica non vogliono rispettare il diritto di una persona in uno stato garantista. De Luca è stato condannato e deve essere sospeso per 18 mesi, la legge prevede il ricorso dell’imputato ai giudici del tribunale civile di Salerno che accoglierà o sospenderà il decreto di Renzi. Nel frattempo la Corte Costituzionale deve decidere sulla costituzionalità o meno della legge Severino (ricorso anche per il Berlusca) che non garantisce la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. Poi c’è un processo in Appello (da fissare ancora) che potrebbe scagionare o confermare la pena per De Luca. O addirittura prescrivere il reato se si arriverà a settembre del 2016.

    Questo è il percorso giudiziario in uno stato di diritto che include anche reati più gravi dell’abuso d’ufficio….

    IL RESTO SONO CHIACCHIERE DA FUMETTI, CINQUE STALLE E FATTO QUOTIDIANO

  • il diritto di una persona in uno stato garantista si fa valere da cittadino qualunque e non pretendendo di farlo valere candidandosi a cariche pubbliche.
    E’ diritto dei cittadini pretendere che chi si candida in politica per avere cariche pubbliche o da parlamentare sia irreprensibile e al di sopra di ogni sospetto.
    E’ un diritto dei cittadini pretendere che i politici non siano condannati anche in primo grado, indagati o imputati.
    Credo che ne abbiamo abbastanza di corruzione a tutti i livelli, i politici amministrano danaro pubblico e sono responsabili della cosa pubblica e devono rispettare il codice etico che ogni partito deve avere e non usarlo a uso e consumo proprio, vale per gli altri, ma quando riguarda se stessi non vale, si è garantisti.
    Il garantismo si può usare in casa propria e per se stessi, no quando riguarda il governo di una nazione, di una regione, di una città.
    Ripeto è un diritto di qualsiasi persona dimostrare la propria innocenza ma da cittadino qualsiasi, no da politico.
    Cialtrone è chi pretende di governare nonostante le condanne, capi di imputazioni, indagini in corso, avvisi di garanzia, è un dovere civico nei confronti di tutti la popolazione essere con la fedina penale pulita.

  • Bravissima Rita,la tua è una grande lezione critica e riflessiva.La politica deve essere Morale e i politici devono rispondere al popolo sia perché eletti e delegati e sia perché é il popolo che paga gli stipendi.

  • X RITA vedo che la FISSAN ha iniziato a fare effetto in quanto riesci a stare seduta per continuare a dire stronzate contro De Luca.

  • X RITA IN CONFUSIONE

    L’ho scritto anche in qualche altro post: Evidentemente si confonde l’etica (ma in politica chi la può sfoggiare?) con i casi giudiziari (aggiungo, caso Marino a Roma palese, nulla di rilevante penalmente ma c’è un problema di morale). E’ chiaro che le colpe della politica ci sono nel candidare De Luca condannato per abuso d’ufficio ma è altrettanto vero che bisognava fermarlo a novembre. Credo che se fosse stata fatta una nomina illegale qualche organo supremo avrebbe fermato la candidatura. Non è stato fatto (anche su ricorso presentato) e allora credo che sia solo un problema politico e di etica. Fin qui le chiacchiere (un po’ come il calcio, materia opinabilissima). Sul versante giudiziario, invece, ci sono dei percorsi sanciti dalla COSTITUZIONE: una persona è innocente fino al terzo grado di giudizio e ci sono tutte le tutele che garantiscono accusa e difesa fino alla decisione della CASSAZIONE. Se c’è una condanna di primo grado, che non è detto sia sempre figlia di una sentenza equa (soprattutto sugli abusi d’ufficio), si permette all’imputato di affrontare un nuovo PROCESSO (in appello) per dimostrare la propria innocenza. Stesso discorso per l’accusa (che ai giudici di secondo grado ha chiesto il PECULATO) nel caso in cui De Luca venisse assolto: si ricorrerà in CASSAZIONE. Così fino al terzo grado con condanna o assoluzione passata in giudicato. Nel frattempo, pendono vari ricorsi alla corte COSTITUZIONALE sulla Severino (ce n’è uno proprio di BERLUSCONI): mettiamo che la CONSULTA dichiari incostituzionale la legge (cosa che a mio giudizio farà parzialmente altrimenti un cittadino è pregiudicato già dopo la prima sentenza), De Luca (ma anche altri) potrà chiedere danni da milioni di euro e in quel caso (con la nuova legge) ci sarà la responsabilità civile dei MAGISTRATI che l’hanno giudicato. E qui scatta l’opinione nel fattore giuridico: quale TRIBUNALE civile puo’ respingere un ricorso contro una sospensione (in questo caso quella di RENZI) se pende una sentenza della CONSULTA? Esempio lampante alcuni processi PENALI anche per spaccio di droga che sono stati fermati a causa della CORTE COSTITUZIONALE. I giudici non potevano proseguire proprio perchè poi avrebbero dovuto riformulare le condanne (e quindi anche le assoluzioni) come poi è realmente accaduto su dettato della CONSULTA.

  • Ma ti rendi conto che sei ridicolo…Sei uno terra terra che non ha termini di paragone se non (fissan, Malox e stronozate varie) questo è il tuo grado intellettivo…Bravo servo!!!

  • Se il grado intellettivo e’ positivo solo a chi scrive contro De Luca a prescindere dell’argomento ,che sia politica o che sia culinaria, mentre chi constata e contesta queste persone con battute ironiche ,in quanto altro non meritano , vengono sempre appellati come servi, comunisti, coreani, lavoratori municipalizzate e potrei continuare all’infinito tanto e’ il vostro grado culturale che vi arrogate di avere, allora preferisco restare come sono e come sono del resto la stragrande maggioranza che la pensano diversamente da voi grandi pensatori figli delle chiancarelle o figli delle sfogliatelle o no crescent o no tunnel o no garage o no piazza della concordia o no porticciolo pastena o no o no o no.

  • Finalmente l’opinione di una persona che ne capisce ampiamente di giurisprudenza. Il resto delle persone continua a parlare del caso di De Luca mischiando, sempre secondo la propria visione, etica, politica, giurisprudenza con spruzzate di qualunquismo e giustizialismo a tutti i costi. Tutti dottori, tutti laureati anche se le università hanno sempre meno studenti.

  • E’ inutile scaldarsi tanto. I casi sono due:
    1)la Severino scatta all’atto della proclamazione;
    2)la Severino non scatta all’atto della proclamazione, ma in un momento successivo.
    Nel primo caso De Luca non può nominare la Giunta e si torna a votare. Nel secondo caso De Luca può nominare la Giunta, viene sospeso e poi si attendono i pronunciamenti successivi.

    Nessuno può dire quale delle due procedure sia giuridicamente corretta. Il motivo è semplice: il Legislatore aveva concepito la Severino per sospendere amministratori in carica, ma non aveva previsto il caso di un amministratore già condannato, ugualmente candidato e poi eletto.

    Non ci resta che aspettare, tuttavia sia la prima che la seconda interpretazione sono impugnabili da chi non è d’accordo. Penso che in Campania stia per iniziare una lunga stagione di ricorsi e controricorsi.

  • x marcos 2, hai scritto uno sproloquio inutile e ripetuto migliaia di volte, ci si difende e si dimostra la propria innocenza che è un diritto costituzionale da cittadino qualsiasi, è chiaro?
    Io non sono in stato confusionale, ho le idee ben chiare e so perfettamente qual’è il mio diritto di cittadino, voglio sapere chi mi rappresenta se ha procedimenti in corso o condanne, per me è importante che chi amministra i soldi pubblici e la cosa pubblica sia PULITO, AL DI SOPRA DI QUALSIASI SOSPETTO!
    E’ così difficile da capire, non mi interessa chi sia, potrebbe essere anche un mio parente stretto, se indagato o condannato anche di primo grado non si CANDIDA.
    Renzi ha delle gravi colpe, a lui non interessa De Luca in quanto tale poteva anche essere Jack lo squartatore, a lui è importato solo garantirsi i voti per non correre il rischio di perdere la maggioranza, il famoso 40% delle europee (che comunque non ha più).
    Chi ha votato De Luca (impresentabile) ha fatto il gioco di Renzi, con quale risultato? con una regione e uno stato nel caos, il PD sta continuando a perdere pezzi…….Renzi ha fallito e ha tradito quegli elettori che alle primarie lo hanno votato e hanno creduto in lui.
    Il volpone è stato De Luca che ha capito chi si trovava di fronte, quindi ha abbondonato Bersani che ha sostenuto al primo turno delle primarie e si era detto suo amico e ha appoggiato REnzi, perché ha capito che Renzi era più utile al raggiungimento del suo scopo (a Bersani aveva chiesto un ministero, poi si è accontentato di un sottosegretariato, a cui Letta non ha mai dato le deleghe, con Renzi andava bene la presidenza della Regione e sapeva perfettamente di essere l’ago della bilancia per la maggioranza del PD).
    Renzi e De Luca sono due bei personagetti, l’uno usa l’altro per i propri fini, il fine giustifica il mezzo diceva Macchiavelli, i due soggetti sono la personificazione realistica del Principe di Macchiavelli.
    Nei loro progetti e programmi gli italiani e l’Italia non ci sono, c’è solo spazio per la loro arroganza e magalomania, sono due bei compagni di merenda.
    Non li vorrei neanche come conoscenti!

  • Stavo leggendo quel lungo polpettone che hai scritto,ma Ahimè i sbadigli e il sonno hanno pevalso.Buonanotte.

  • Marcos stamperò questa tua opinione e la sbatterò in faccia a chi continua con la solita litania della Severino, la sospensione di De Luca etc.
    Condivido in pieno ciò che hai detto.

  • Qui nessuno sta dicendo che chi scrive contro De Luca ha un grado intellettivo superiore a quelli che lo appoggiano il fatto è che ogni qualvolta qualcuno è contro suo mammasantissima De Luca esce qualcuno di voi con offese gratuite e reputa stronzate quello che si dice contro di lui l che no è vero per niente e in un paese democratico ognuno è libero di esprimere la propria opinione senza essere etichettato come un chiancarellaro, no crescent ecc…
    Ricorda che De Luca a Salerno, in questa tornata elettorale, ha preso il 69% del 60% degli aventi diritto al voto…ti sei chiesto cosa vuol dire???
    Secondo il mio modesto parere, da chiacarellaro, no crescent e tutte le etichette da voi appiccicateci, che De Luca non conta più come prima a Salerno.
    Quindi, trai tu le conclusioni, oltretutto, al momento, esiste una Legge, bella o brutta che sia, la quale dice che anche una semplice condanna in primo grado basta per compromettere la carica per la quale De Luca ha vinto le elezioni.
    Le leggi sono fatte per essere rispettate, punto, facesse ricorso, poi si vede, ma nel frattempo venisse applicata la legge.

  • quanti personaggetti in questo forum, quante persone perbene, moralmente ineccepibili….

  • la costituzione dice che si è innocenti fino al terzo grdo di giudizio. Quindi stai serena si vede che ancora non hai digerito la supposta delle elezioni.

  • Ma nelle elezioni per le regionali la logica è diversa rispetto alle elezioni comunali. Comunque se ti fa schifo il 69%, dopo la guerra termonucleare che gli hanno scatenato contro e che rappresentano più dei 2/3 dell’ elettorato, vuol dire che hai qualcosa che non ti funziona nel cervello!

  • sulla sospenzione pongo un quesito? si puo sospendere una persona senza nessuna carica? epponi se non gli si consente di nominare la nuova giunta guesta non e piu una sospenzione ma una decadenza! e quindi come la mettiamo con chi ha votato e scelto?

  • X gigio…La matematica non è un opinione alle regionali a Salerno, De Luca ha preso 45745 voti , mentre alle ultime amministrative ha preso 66761 voti, quindi 66761-45745=21016, ovvero ha perso 21000 voti circa, il che è tantino per uno che doveva dice di aver migliorato di tantissimo la vita dei salernitani, poi non venisse il tipo delle 19:02 a dirmi che la logica è diversa perchè se davvero quelle 21000 persone ammiravano De Luca sarebbero scese per andarlo a votare, cosa che non è successa.

    N.B. il mio cervello funziona benissimo a differenza del tuo che ormai è atrofizzato al suo DUCE.

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