E se la Villa Comunale, cuore pulsante della manifestazione, ha guidato i visitatori in una realtà parallela, Palazzo Fruscione è stata la location perfetta per chi voleva dedicarsi a mostre, workshop e conferenze. Particolarmente apprezzati gli incontri con Mattia Ferrari, gli ODS, i doppiatori Renata Fusco, Liliana e Claudio Sorrentino ed il Vicedirettore del Giffoni Experience, Manlio Castagna. Feedback positivi anche per la sezione Lego, le sculture fantasy di Giulio Golinelli e le installazioni interattivi di Carmine De Rosa. Quest’anno non è mancata neanche l’App dell’evento, ad opera di Smart Tour. “
L’obiettivo era duplice-spiega il direttore Artistico Giulio Iannece- da una parte c’era quello di creare un contenitore per dare spazio alle tante realtà territoriali, dall’altra di ampliare il respiro dell’offerta e poter introdurre a Salerno associazioni e gruppi provenienti da altre città. Il risultato credo sia stato raggiunto egregiamente”. Oltre ad appassionati e curiosi, anche tanti turisti presenti in città che si sono trovati coinvolti e sorpresi da questa invasion di fantasia.
FOTO
Commenta