I fatti del giorno: lunedì 13 luglio 2015

La Germania di Merkel e Schaeuble detta condizioni durissime
alla Grecia per ottenere un nuovo programma di aiuti da 80
miliardi. L’Eurogruppo dei ministri finanziari ieri a Bruxelles
ha seguito la linea tedesca. Atene deve approvare entro
mercoledì le riforme di fisco e pensioni, deve creare un fondo
di garanzia da 50 miliardi ed accettare il controllo della
Troika. Nella bozza non si parla più di Grexit per 5 anni.
“Continuo a trattare per tutelare la dignità del mio paese”, ha
commentato Tsipras. Il summit dei capi di stato e di governo
dell’eurozona, che deve decidere sulla proposta dell’Eurogruppo,
è andato avanti per tutta la notte con i bilaterali, ed è appena
ricominciata la riunione a 19.
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STRAGE NEL CASERTANO, AGENTE PENITENZIARIO UCCIDE 4 PERSONE
FURIA OMICIDA PER POSTEGGIO FURGONE, STERMINATA FAMIGLIA

Un agente penitenziario ha ucciso quattro persone ieri mattina a
Trentola Ducenta, in provincia di Caserta, per una lite sui
parcheggi. Luciano Pezzella, 49 anni, in servizio al carcere di
Secondigliano, sposato con figli, era da tempo in lite con i
vicini, la famiglia Verde, per l’andirinvieni di furgoni davanti
alla casa di questi, che vendevano cassette per frutta. Pezzella
stamani ha litigato con l’autista di un furgone, Francesco
Pinestro, ha preso la sua pistola e lo ha ucciso. Poi è andato
in casa dei Verde e ha ammazzato Michele, 61 anni, la moglie
Enza, 58 e il figlio Pietro, 31. “Ho fatto un macello”, ha detto
consegnandosi ai carabinieri.
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VICINO ACCORDO SU NUCLEARE IRAN, MA ANCORA NODI
ROHANI OTTIMISTA, FORSE OGGI L’ANNUNCIO

Lo storico accordo sul nucleare iraniano è a un passo. E
potrebbe essere annunciato oggi, quando scadrà il termine ultimo
fissato dall’Iran e i ‘5+1′. La bozza di accordo, che dovrà
essere inviata alle capitali per il via libera definitivo, è
passato da 80 a 100 pagine. “Abbiamo fatto molta strada. Siamo
molto vicini a un accordo”, ha fatto sapere in serata il
presidente iraniano Hassan Rohani, sottolineando che è ancora
necessario compiere alcuni “piccoli passi”. “Restano alcuni nodi
da sciogliere”, ha detto il Dipartimento di Stato americano.
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PAPA IN PARAGUAY, FEDE SENZA SOLIDARIETA’ E’ POPOLO SENZA DIO
ULTIMO GIORNO IN SUDAMERICA, RICORDA REDUCIONES DEI GESUITI

Ultima giornata in Paraguay ieri del viaggio del papa in America
Latina. Francesco ha parlato nella baraccopoli di Banado Norte,
alla periferia della capitale Asuncion, poi ha celebrato la
messa davanti a un milione di persone nella base militare di Nu
Guazu. “Un popolo senza Dio, un Dio senza popolo, un popolo
senza fratelli: questa è una fede senza solidarietà”, ha detto
il papa. Bergoglio ha ricordato le “reduciones” dei gesuiti del
700: “Se è stato possibile allora, perché non è possibile oggi
costruire una società più umana in cui tutti abbiano accesso ai
beni necessari e nessuno sia escluso?”.
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MESSICO, NARCOBOSS GUZMAN “EL CHAPO” EVADE ATTRAVERSO TUNNEL
PER LUI SECONDA EVASIONE, ERA STATO ARRESTATO NEL 2014

E’ evaso dal carcere per la seconda volta Joaquin ‘Chapo’
Guzman, 58 anni, il boss del cartello messicano di Sinaloa, uno
fra gli uomini più ricchi al mondo, noto per la sua spietata
violenza. Venerdì sera ha usato un tunnel lungo un chilometro e
mezzo scavato da complici, sotto il carcere di massima sicurezza
di Altiplano, vicino a Toluca. Il Chapo (che vuol dire
tarchiato) era già evaso nel 2001, nascondendosi nella
biancheria sporca. Era stato arrestato nel febbraio 2014, ma la
sua prigionia non è durata a lungo.
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TENNIS: DJOKOVIC FA IL TRIS, E’ RE SULL’ERBA DI WIMBLEDON
SCONFITTO FEDERER IN 4 SET, BISSA SUCCESSO 2011 E 2014

Novak Djokovic ha vinto per la terza volta in carriera il Torneo
di Wimbledon di tennis, battendo in finale lo svizzero Roger
Fededer in quattro set: di 7-6, 6-7, 6-4, 6-3, il punteggio
finale a favore del serbo, che aveva già trionfato sulla mitica
erba londinese nel 2011 e anche l’anno scorso. Per ‘Nole’ si
tratta della 200/a vittoria in un incontro degli Slam.
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MOTOGP: MARQUEZ VINCE IN GERMANIA, ROSSI E’ TERZO
SECONDO PEDROSA E QUARTO LORENZO, QUINTA DUCATI DI IANNONE

Lo spagnolo Marc Marquez, su Honda, ha vinto il Gran premio di
Germania nella classe MotoGp, precedendo il compagno di squadra
Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Quarto posto per l’altro
portacolori della Yamaha, Jorge Lorenzo. Nella classifica
iridata, Valentino Rossi è sempre al comando, davanti a Lorenzo.
Finisce quinta la Ducati di Iannone, mentre l’altra rossa di
Borgo Panigale, quella di Andrea Dovizioso, è finita a terra.
(Fonte ANSA).