Aspettando notizie sulle condizioni di Nalini, per comprendere se inserire o meno un altro esterno nella lista della spesa per Torrente, la Salernitana si concentra sul centrocampo, reparto che necessita più di tutti rinforzi. Il nome nuovo è quello di Romizi, classe ’90, mediano del Bari, che l’attuale tecnico granata ha allenato all’epoca della sua esperienza in Puglia. Potrebbe essere lui l’alternativa a Pestrin che la Salernitana sta cercando da tempo, un uomo d’ordine a centrocampo da in grado di far tirare il fiato al capitano nel corso della stagione. La trattativa è possibile anche se Romizi è ancora sotto contratto con il Bari.
Restano validi i nomi di Sciaudone, in procinto di liberarsi dal Catania, e Suciu, che nella scorsa stagione era con Stoian a Crotone. Per quest’ultimo resta aperta la trattativa. Forestieri rimane un’idea intrigante. Per quanto riguarda la difesa, sfuma Polenta che si accorsa con il Nacional, compagine uruguagia. Difficile arrivare anche agli altri due fedelissimi di Torrente, Claiton e Borghese, per cui se la Salernitana dovesse effettuare operazioni in uscita in questo reparto (i candidati ad essere ceduti sono sempre Trevisan e Bocchetti) allora è più probabile che possano essere concretizzate le trattative per Schiavi e Scognamiglio. Il primo vorrebbe avvicinarsi a casa e quindi è pronto a cambiare casacca già da tempo. Il secondo aspetta solo un cenno dal club granata.
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