In occasione del ritorno del mercatino nella sede storica del Rione della Pace, la cui inaugurazione è prevista per martedì 28 luglio, alle ore 9,30, saranno realizzati entrambi i settori merceologici, per presentare contemporaneamente alla cittadinanza sia il mercato dell’abbigliamento, sia il “mercato del contadino”, con la novità dell’offerta di prodotti a chilometro zero. Dal venerdì successivo, invece, si tornerà all’alternanza dei prodotti, con i mercato alimentare il venerdì e il mercato dell’abbigliamento il martedì. In ogni caso, a breve si riaprirà il bando per l’assegnazione di posti ancora rimasti vacanti dopo l’espletamento del primo bando. Dovranno essere assegnati ancora 13 posti per il mercato alimentare e 9 posti per il mercato non alimentare.
Il mercatino sarà realizzato in via Massajoli, che naturalmente verrà chiusa al traffico fino all’inizio di via Caduti di Bruxelles, all’altezza della scuola Pietro da Eboli. In mattinata si è tenuta la conferenza dei servizi, che ha predisposto il piano traffico e sicurezza per l’inaugurazione ed il successivo svolgimento settimanale del mercatino. Nessuna emergenza sicurezza è stata rilevata, in quanto gli spazi assegnati sono risultati delimitati in maniera precisa ed inoltre la loro dislocazione rispetta i parametri di distanza fissati dalla normativa regionale.
«In occasione dell’inaugurazione – ha sottolineato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello – abbiamo voluto fare una vera e propria presentazione dell’offerta ai cittadini. Per questo abbiamo predisposto il mercato, per martedì 28 luglio, con entrambi i settori merceologici presenti. Si tratta di un modo per riavvicinare l’utenza ebolitana alle dinamiche del mercato che, nel Rione della Pace, ha una sua funzione sociale ed una precisa valenza storica e commerciale».
Dall’assessore alle attività produttive, Maria Sueva Manzione, arriva un importante annuncio: «La riattivazione del mercato settimanale a Rione della Pace deve essere motivo di soddisfazione per tutti coloro i quali vi hanno lavorato. In ogni caso abbiamo già in agenda la regolamentazione anche di un altro importante mercato, quello in piazza XXV Aprile. Poi valuteremo la fattibilità di altri riferimenti mercatali, richiesti espressamente dai cittadini, come gli eventuali mercati nel rione Pescara ed a Santa Cecilia».
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