San Matteo: in Comune entra solo il “braccio” del Santo Patrono?

Stampa
San_Matteo_processione_3_Moretti

“I Santi non sono divi”. Dalla Curia salernitana e dal neo parroco del Duomo arrivano segnali precisi circa l’orientamento per i festeggiamenti del Santo Patrono.  Martedì 11 agosto, alle ore 11.00, presso il Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno-Campagna-Acerno , S.E. Mons. Luigi Moretti, presenterà il programma delle celebrazioni e della processione in onore del Santo Patrono Matteo Apostolo. Nella nota che annuncia la conferenza stampa di presentazione del programma religioso c’è anche un messaggio di Paolo VI.

La pietà popolare manifesta “una sete di Dio che solo i semplici e i poveri possono riconoscere; rende capaci di generosità e di sacrifici fino all’eroismo, quando si tratta di manifestare la fede; comporta un senso acuto degli attributi profondi di Dio: la paternità, la provvidenza, la presenza amorosa e costante; genera atteggiamenti interiori raramente osservati altrove al medesimo grado: pazienza, senso della croce nella vita quotidiana, distacco, apertura agli altri, devozione. A motivo di questi aspetti, noi la chiamiamo volentieri pietà popolare, religione del popolo, piuttosto che religiosità” (Paolo VI). Intanto in queste ore si fa largo una ipotesi in grado di sbloccare la situazione e ripristinare un clima di serenità. La statua del Santo Patrono passerebbe davanti al Comune senza entrare dentro Palazzo di Città dove entrerebbe soltanto il Braccio di San Matteo.

23 Commenti

Clicca qui per commentare

  • ecco perchè la gente non va più in chiesa, fino a quando è rappresentata da questi individui

  • Ma entrare con il braccio non è feticismo visto che contiene la relique del Santo

  • Moretti sta sconfessando i suoi precedessori, fino a 3 ani fa nessuna protesta, una grande processione, da quando si è insediato è venuta la fine del mondo,solo perchè ha avvallato la polemica di alcuni partiti politici da sempre contro Salerno e i salernitani,vorrei vedere se vieterà a De Luca a non partecipare alla processione il 21 settembre,sarebbe il colmo,il problema per Moretti è proprio questo,la presenza di allora dell’ex Sindaco,io spero vivamente che si ritorni alla vecchia tradizione, lo vogliono i salernitani e SAN MATTEO CHE DIFENDE LA SUA CITTA’.

  • Preti che sono rimasti al medioevo, quando a Roma abbiamo un prete che addirittura si vuole aprire ai divorziati. Ribadisco che questo nostro vescovo è andato, confondendo, oltre ogni limite, paragonando quello che succede in altre regioni (Calabria e Sicilia) nei confronti di sudditanza verso padrini mafiosi, con ciò che avviene da sempre in modo assolutamente senza infamia e senza lode, come da normali tradizioni. NN voglio parlare dell’entrata in comune, bensì il rinnego a far entrare la statua di San Matteo nella sede della guardia di finanza, cui è santo protettore. Caro vescovo….apri la tua mente, siamo nel 2015 e nn confondiamo ciò che è legale con ciò che è illegale (non ci confrontiamo con posti che veramente usano la processione come mera sudditanza verso i padrini) e vai a fare un giretto ed un colloquio a Roma dal ns Santo Padre. ne hai bisogno.

  • Vorrei tanto che la gente comprendesse che i santi non hanno assolutamente bisogno che i loro simulacri siano portati fin dentro gli androni dei Comuni o della Finanza, affinchè possano intercedere per proteggere la popolazione.Ai Santi basta la testimonianza di vita delle persone veramente devote,cioè la fedeltà al Vangelo e principalmente all’obbedienza alle gerarchie ecclesiaste.Lasciamo quindi che la processione si svolga secondo il programma dell’autorità della nostra diocesi.w il nst Arcivescovo Moretti.

  • ridicolo…bisognerebbe usare i verbi… detti più che difettivi per definire quello che sta combinando!

  • le processioni esprimono il legame che c’e’ tra la chiesa e il popolo e sono nate proprio per la gente…. con i fuochi le giravolte e quant’altro , i santi, si sa , si venerano in chiesa. Che la chiesa, oggi, al pari dei politicanti si metta a fare il braccio di ferro con la gente e’ veramente squallido e puerile…………….de luca vescovo!!!!!!!

  • Giorgio, la gente del centro storico e di Salerno sono devoti al loro Patrono da sempre,quel w Moretti che tu accenni si addice più a un ciclista o a un divo che a un prelato,perchè non pretendi come giusto sia come vengono impegnati i soldi dei cittadini fatti con le offerte fatte sia presso le abitazioni ,sia sul sagrato della chiesa,e durante la processione, ricordati che gli addobbi floreali sono offerti,i fuochi anche,dal Comune, Moretti non ha mai fatto un resoconto degli introiti, e come vengono impiegati, un segno di correttezza nei confronti dei devoti e infine come spieghi che fino a 3 anni fa nessuno si opponeva al programma delle autorità ecclesiastiche,ricordati che il primo anno pretese che il rientro non si doveva fare di corsa la scalinata, poi altre invenzioni per creare solo tensione tra i devoti, se a Moretti non piace la nostra vecchia tradizione può optare anche a disertare,importante che ci sia DON MICHELE,e’ lui il vero custode del santo, Moretti è il capo della Curia,è un ospite come tanti.

  • Il problema e solo il nostro vescovo noi siamo devoti a San Matteo ed un solo vescovo nei secoli deve stravolgere tutto, la processione x noi salernitani e anche un punto di ritrovo e fede. Desiderio vedere la festa di qualche anno fa con illuminare e bancarelle musica e fuochi. W San Matteo

  • Smettiamola di ridicolizzare le cose sacre!La processione può avere un suo valido significato devozionale ,sempre che si svolga secondo i canoni dettati dalle autorità ecclesiastiche.Che si svolga pure una santa processione ad onore del santo,ma senza ingressi in atri di pubblici uffici e senza tante giravolte che sa tanto di pratiche pagane.

  • A questa gentaglia del clero salernitano che adesso fanno finta di mettersi di traverso ponendo la distanza tra il religioso e il non , vorrei ricordare che in questi 20 anni della governance De Luchiana non li ho visto mai contrariati quando l’amministrazione comunale ha provveduto ad abbellire e rifare tutti i sagrati delle chiese salernitane rendendo queste fruibile a tutti specialmente alle persone disabili , inoltre vorrei sempre ricordare a questa gentaglia che se il popolo salernitano ci tiene a far entrare la statua del comune , e’ anche perche’ San Matteo e’ raffigurato nello stemma di Salerno e che quindi non si tratta di nessun inchino a boss o similari.

  • Morettii torna dove stavi, facciamo noi una lettera al Papa…hai inguaiato una processione che da secolo va per fatti suoi..grazie a te e comparsa la camorra a Salerno in ogni angolo…alla Guardia di Finanza…al saluto mare ed al Comune….a gente addà sempre guastà le poche cose belle che ci sono, chi parla contro e in mala fede e fa poltica. Sono anni e anni che i fedeli usano fare cosi, tutta la gente vede il Santo non quello che volete far credere voi. Moretti…ma chiedi la sostituione altrimenti tutti gli anni ci avrai contro.

  • forse non avete capito che vuole portare alla semplicità una processione che stava diventando tutt’altro che religiosa. Ma cosa c’entra il comune, la guardia di finanza, con il messaggio cristiano? Questo è paganesimo.

  • Chisti ancor non ha capito….la Guardia di finanza ha il suo protettore in S. Matteo…il Comune invece rappresenta tutto il rswsto delal città non rahhiungibile…e non ha colori porliti…..se si capisce!!!!! Tu dove la vedi la camorra o il paganesimo????

  • Il delicato busto argenteo del Santo Patrono porta inciso lo stemma cittadino, elequente segno di una committenza civica. La curia custodisce l\’argento e lo mostra alla cittadinanza nel corso della pubblica processione. Riguardo alle reliquie del Santo chiuse nel Reliquiario, popolarmente detto del \”Braccio di San Matteo\” ricorderei che tradizionalmente esso viene portato in processione il 6 maggio di ogni anno. Il nostro Arcivescovo lo usa, lo strausa, e minaccia di usarlo, calpestando storia e tradizioni insegnate da decine di Pastori che lo hanno preceduto. Forse vuole distinguesi !!!!

  • Preghiamo tutti affinché venga esaminata ed accolta la domanda di prepensionamento.

    Portiamo in processione Comincio e Nunzio.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.