Site icon Salernonotizie.it

Salerno tra le cinque città meno care per gli studenti fuori sede

Stampa

Milano carissima, Pavia tra le 5 città più economiche per gli studenti fuori sede: é il risultato di un’indagine che il sito skuola.net ha condotto interpellando 2mila studenti fuorisede in tutta Italia chiedendo loro quanto pagano di affitto.
In alcune città si arriva a sborsare (in media) più di 600 euro al mese per un monolocale. Nella classifica dei centri più costosi d’Italia, sempre per il sito skuola.net, in prima posizione si piazzano Milano e Roma, ma guadagnano posizioni anche Firenze, Siena e Bologna. Più conveniente, invece, scegliere di studiare in città come Trieste e Salerno.

 Secondo i dati relativi al costo medio degli affitti per un monolocale nelle maggiori città italiane nel secondo semestre 2014 (fonte Tecnocasa), Milano è la città più cara d’Italia: servono in media circa 650 euro per l’affitto di un monolocale. Roma è la seconda in classifica con 600 euro per aggiudicarsi la sistemazione.

Al terzo posto si colloca Firenze con 500, mentre Siena e Bologna si difendono con quota 400 di media per un monolocale. Non in tutta Italia tuttavia per un alloggio bisogna spendere cifre così alte. Alcune città universitarie, infatti, sono più accessibili per le tasche degli studenti fuori sede. Tra i centri più economici ci sono Trieste e Salerno dove gli studenti possono cavarsela con 200 euro, Messina con 250 e poi Pavia con 280 euro al mese in media.

A Padova sono necessari 300 per prendere in affitto una casa.
Sempre secondo l’indagine di skuola.net, circa il 60% dei fuoris ede vive in appartamenti privati, il 24% nelle residenze universitarie e il 17% nei collegi.

L’indagine ha anche messo in luce come il problema degli affitti in nero sia lontano dall’essere risolto: 1 studente su 7 tra coloro che pagano un affitto dichiara di non avere un regolare contratto. E il 26% dei ragazzi non denuncia l’irregolarità perché ha paura di perdere l’alloggio.

C’è poi un 10% di intervistati che non denuncia perché crede di non avere vantaggi con un contratto in regola, mentre il 19% pensa che la mancanza di un contratto sia vantaggioso per i costi di un appartamento.

 Circa la metà dei ragazzi intervistati divide la propria camera con un coinquilino: vive in stanza doppia il 26% dei ragazzi intervistati, il 12% in tripla, quasi l’8% dorme in stanza con tre o più persone.

Fonte la Provincia Pavese

Exit mobile version