Site icon Salernonotizie.it

Finisce senza vincitori nè vinti l’amichevole tra Salernitana e Bari

Stampa
Termina 0-0 all’Arechi l’amichevole precampionato tra Salernitana e Bari. Il gran caldo ed i carichi di lavoro pesanti hanno
inciso notevolmente sulla prestazione di entrambe le compagini apparse poco luci e con scarse idee a metà campo soprattutto nella ripresa quando le linee si sono notevolmente allungate non concedendo emozioni dal punto di vista dello spettacolo. Il calcio d’agosto comunque lo sappiamo, lascia il tempo che trova. Certo è che gli attaccanti granata sono rimasti ancora una volta a secco con l’unico goleador di questa fase precampionato che resta il centrocampista Andrea Bovo (in gol nei math di Coppa Italia con Pisa prima e Chievo poi).

SCELTE TECNICHE. Torrente in vista dell’esordio con l’Avellino contro i galletti decide di mescolare le carte: senza Davide Moro che in mediana dà forfait dopo il fastidio muscolare accusato nella precedente amichevole contro il Picerno al centro della difesa il trainer di Cetara schiera la coppia Lanzaro- Schiavi, mentre sulle corsie laterali spazio a Franco a sinistra e Colombo a destra. A centrocampo il duo Pestrin e Sciaudone mentre in avanti tridente affidato ad Eusepi punta centrale affiancato da Troianiello e Gabionetta con mentre Calil schierato da sottopunta. Russotto parte dalla panchina.

Prove generali di campionato anche per il Bari di Davide Nicola. Il tecnico della compagine pugliese si affiderà al 4-3-3: Guarna tra i pali. In difesa Sabelli e Gemiti sulle corsie laterali, Di Cesare e De Luca al centro. In mediana Valiani, tra gli ultimi arrivati in casa del Bari, Gentsoglu e Di Noia. Attacco guidato al centro da Caturano l’ex bomber del Melfi, affiancato da Sansone e Defendi.

VIDEO AMICHEVOLE SALERNITANA – BARI

LA PARTITA. La prima emozione è di marca pugliese: al 9′ De Luca va via in progressione ma il suo tiro non impensierisce Strakosha. Poi cresce la Salernitana con un Eusepi decisamente motivato a mettersi in mostra. Al 18’ bel dialogo tra l’ex Benevento e Calil ma il tiro del capocannoniere di Lega Pro viene respinto da Guarna. 4 minuti dopo da segnalare l’inserimento di Troianiello in aria che si fionda su un traversone calciato da Pestrin riuscendo solo a sfiorare di testa.

Al 27’ l’azione più pericolosa del Primo tempo con Eusepi bravo ad incornare da due passi un traversone di Colombo ma ancora Guarna si supera deviando in angolo. Il Bari si riaffaccia in area granata con Tonucci al 31’ ma Strakosha è attento e blocca senza problemi. Il primo cambio è forzato ed è di marca pugliese; Sabelli non ce la fa a proseguire dopo un colpo subito da Gabionetta e lascia il campo per Contini. La prima frazione di gioco si chiude in calando senza ulteriori sussulti in un match con poche azioni manovrate e poco agonismo.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa Mister Torrente inizia la sua girandola di sostituzioni schierando il portiere Liverani per Strakosha (che probabilmente salterà l’esordio con l’Avellino per la chiamata della Nazionale Under albanese) e Trevisan per Lanzaro. Dopo 10 minuti è la volta di Russotto che rileva uno stanco Gabionetta. Sul piano del gioco la partita non regala grosse emozioni con le difese che fanno la parte del leone ma per la scarsa propensione offensiva di granata e galletti. Con il passare dei minuti nella Salernitana fanno il loro ingresso sia Perrulli, in odore di cessione, per Troianiello apparso ancora non al top della condizione che il giovane Pollace per Colombo.

Dopo un tiro dai 16 metri di Sciaudone che termina fuori dallo specchio, per segnare una azione degna di nota bisogna aspettare il 78’ con Boateng che dal vertice sinistro dell’area con un rasoterra impegna Liverani bravo a neutralizzare la conclusione stendendosi a terra. Sul finale di tempo c’è spazio per altri due innesti con Grillo per Calil e Cappiello per Eusepi mentre l’ultimo sussulto lo concede Russotto con una bella conclusione da fuori che deviata da un difensore sfiora il palo. Finisce con un pareggio dove a vincere non è certo lo spettacolo visto in campo ma quello sugli spalti con i tifosi  di entrambe le squadra hanno sostenuto per tutti i 90 minuti i propri beniamini.

L’ACCOGLIENZA DELL’ARECHI PER MASSIMO CODA (VIDEO)

Exit mobile version