Il “viridario”, così storicamente riconosciuto, si situa nel cuore del centro storico della città, ed è simbolo di inestimabile valore non solo per la straordinaria bellezza artistica e la suggestione del verde che lo circonda, ma soprattutto per via del suo inestimabile valore botanico e scientifico. Buona parte delle piante presenti, infatti, vantano importanti virtù terapeutiche, e già in tempi antichi venivano utilizzate come materia di studio dai docenti della Scuola Medica Salernitana. La dottrina terapeutica ascrivibile all’epoca medievale, infatti, prevedeva un massiccio utilizzo di principi attivi biologico-naturali, e gli studi medicali e farmaceutici si basavano in larga parte proprio sulle proprietà dei vegetali presenti in natura.
“Per noi è un immenso onore dare un piccolo ma significativo contributo al progetto di riqualifica e mantenimento del Giardino della Minerva, un gioiello straordinario, di valenza scientifica internazionale, che sorge non caso in una città che da secoli è cuore degli studi universitari di Medicina. Il progetto di creare benessere valorizzando le risorse naturali dell’organismo umano, ottimizzandone e potenziandone le capacità di guarigione grazie a rimedi naturali, è da sempre nel DNA nella nostra Azienda, e quindi sentiamo questa partnership come totalmente affine ai nostri obiettivi culturali e aziendali”, ha commentato Alessandro Pizzoccaro, Presidente del CdA di GUNA S.p.a.
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